Una storia d'amore che lo portò alle cronache più di quanto fecero le prestazioni in campo, ma che a conti fatti lo penalizzò. È questo il ricordo, confidato a ItaSportPress, che Reginaldo ha della sua love story con Elisabetta Canalis avuta ai tempi dell'esperienza a Parma. Il brasiliano, attualmente in forza al Catania e passato anche dalla Fiorentina, ha parlato nel corso dell'intervista anche della scelta di Federico Chiesa di lasciare i viola per la Juventus.

Reginaldo sulla sua storia con Elisabetta Canalis

"Ci conoscemmo a casa di Bernardo Corradi in occasione di un suo compleanno. È stata un bella storia d’amore anche se è durata pochi mesi. È stata Elisabetta a lasciarmi e non ho alcun problema a dirlo, perché io ho sbagliato. Mi fa piacere quando se ne parla anche se, visto il forte clamore mediatico, molto spesso si ricordano di me più per essere stato lo stallone della Canalis che un calciatore con quasi 500 presenze in Italia. Quella storia con una donna famosa, mi tolse qualcosa calcisticamente perchè molti direttori sportivi mi consideravano un calciatore che pensava solo alle donne e alla bella vita. Credo proprio che la love story con la Canalis penalizzò la mia carriera anche se poi io ho dimostrato a suon di gol che non ero solo un giocatore da notti in discoteca".

Reginaldo sul trasferimento di Chiesa alla Juventus

Di bandiere nel calcio moderno ce ne sono davvero pochissime e visto l’amore che tutti i tifosi viola avevano per Chiesa, io al suo posto sarei rimasto tutta la vita a Firenze rifiutando la Juve. Però lui è un ragazzo giovane e non è riuscito a resistere al pressing della Juventus. Io sarei rimasto se fossi nato calcisticamente nelle giovanili della Viola. Io sono stato benissimo a Firenze e per me era la seconda esperienza in Serie A dopo Treviso.