E' cominciata nel peggiore dei modi la stagione di Alex Meret. Il nuovo portiere del Napoli, a cui Ancelotti e De Laurentiis hanno fornito una grande occasione - essere il titolare azzurro, e giocarsi la Champions, a soli 21 anni - , si ritrova già ai box a seguito di un brutto infortunio. Ieri lo scontro contro un compagno, nel ritiro di Dimaro, e oggi pomeriggio l'obbligatoria operazione chirurgica nella clinica Pineta Grande di Castel Volturno per ridurre la frattura composta dell'ulna sinistra. Difficile, prima che si concretizzi l'intervento, fissare una data chiara del rientro: di certo il portiere non starà fuori meno di due mesi, considerato che solo nei primi 30 giorni il braccio sarà immobilizzato, e servirà attendere che si riformi il callo osseo sulla parte operata. Quali, quindi, gli effetti al fantacalcio di questo primo, importante, stop?

Sul mercato, per ora, non sono previste novità. Frattali dovrebbe arrivare da Parma a fare il terzo, mentre l'esperto messicano Ochoa, in scadenza 2019, è stato proposto senza però riscontrare il gradimento azzurro. Spazio all'altrettanto esperto Karnezis, quindi, almeno nelle prime due giornate di Serie A 2018-2019, e salvo complicazioni. Perché molto dipenderà dal recupero dell'arto fratturato di Meret: durante la consueta sosta settembrina, prevista per il weekend del 9. A quel punto saranno esauriti i due mesi fissati orientativamente per il recupero, ma considerato un certo margine, Meret potrebbe saltare anche la terza. 

Il consiglio più ovvio per chi inizia la sua stagione fantacalcistica già a metà agosto, quindi, è di acquisire sin da subito il pacchetto completo partenopeo, composto da Meret, Karnezis e, probabilmente, Frattali. Sconsigliabile l'acquisto di Meret più un'accoppiata titolare+riserva di un'altra squadra. Karnezis al Watford ha dato garanzie e può continuare a fornirle anche in sede fantacalcistica. Senza contare che lo sfortunatissimo Meret, già in passato, ha sofferto di tutta una serie di piccoli problemi che potrebbero portarlo a saltare anche altre gare, in futuro. Meglio essere cauti, e contare sin da subito su una coppia che rischia, a fine campionato, di redistribuirsi le presenze previste in campionato.