Una stagione da record, che l'Inter spera di condire con un grande in Champions League. Domani sera la sfida decisiva contro l'Atletico Madrid: si partirà dall'1-0 dell'andata, con la speranza che possa essere un vantaggio sufficiente per la truppa di Simone Inzaghi.

Simone Inzaghi che ha parlato quest'oggi in conferenza stampa, alla vigilia di un match che può indirizzare la stagione dei meneghini. Queste le sue parole.

Inzaghi tra la sua Inter e quella del Triplete

"Non sono d'accordo quando sento che questa squadra sia nata ad Istanbul. È un percorso di tre anni, nel quale la squadra è sempre riuscita a passare il turno, cosa non scontata negli ultimi dieci anni qui all'Inter. Il percorso è molto più lungo, per quanto riguarda domani sappiamo che sarà complicata, contro un avversario di assoluto valore che in casa propria si trasforma. Sappiamo di avere un minimo vantaggio che ci portiamo da Milano, ma cercheremo di fare la nostra gara.

Sappiamo la storia dell'Inter, quell'anno è stato grandioso. Noi stiamo facendo il nostro percorso, l'anno scorso abbiamo ottenuto la meravigliosa finale di Istanbul che ci siamo giocati con grandissimo orgoglio e quest'anno vogliamo fare il nostro cammino. Lasciamo da parte il campionato e ragioniamo partita dopo partita, in questi due giorni e mezzo abbiamo cercato di prepararla nel migliore dei modi".

La sfida contro l'Atletico

"Non sappiamo cosa farà l'Atletico domani sera, loro hanno una squadra che cambia durante la partita. Hanno giocatori di grandissima qualità, sappiamo che sarà molto intensa e dovremo essere bravi a gestire difficoltà, che ci saranno come in ogni gara. A volte ha cambiato modulo, è passato 4-4-2, ma non penso che i moduli facciano la differenza. Quella la farà l'interpretazione dei giocatori, io ho la fortuna di avere un grande gruppo e domani sera siamo qui per fare una partita importante".

Tanti ballottaggi aperti per Inzaghi

"Ho diversi ballottaggi di formazione, perché Acerbi è rientrato sabato a Bologna, De Vrij ha fatto tantissime partite una meglio dell'altra. Ho Frattesi che è tornato nel migliore dei modi, posso decidere di far riposare inizialmente una mezzala. In questo momento anche a destra ho Dumfries e Darmian che stanno bene, l'unica mia preoccupazione è non avere qualche indisponibile che, guardando alla partita d'andata, penso a Carlos e Arnautovic, sono stati fondamentali quando sono entrati. Purtroppo hanno avuto qualche problema a Bologna e non ci saranno domani. Ci avrebbero dato soluzioni in più".

Su Thuram ed il Ramadan

"Io sono al corrente che lo faccia solo Sarr, il ragazzo della Primavera che abbiamo portato visto il ko di Arnautovic".

Infine un passaggio su Sanchez

"Bisogna fare i complimenti a lui: è arrivato senza aver fatto preparazione, si è inserito nel migliore dei modi, è benvoluto da tutti, è un giocatore di cui conosciamo le qualità tecniche e i gol che ha fatto. Ha avuto un comportamento esemplare, nonostante Thuram e Lautaro abbiano fatto una grandissima stagione, lui e Arnautovic sono stati fondamentali".