Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato in occasione del Gazzetta Sports Awards, con gli azzurri premiati come squadra dell'anno.

Su Mourinho

"Mourinho in tanti dicono sia bollito. Ma come si fa a dire bollito uno che ha vinto così tanto e che ha tanta esperienza? In USA i vincenti li portano così su un palmo di mano, in Europa li sotterrano".

Su Conte

“Ci sentiamo sempre, siamo due amici. L’ho sempre detto: Antonio l’ho conosciuto alle Maldive e parlavamo. Erano tanti anni fa. Masticavo il calcio non in modo perfetto, ma lo ascoltavo con grande passione e interesse. Pensavo che fosse un uomo con la voglia assoluta di vincere. E faceva piacere. Vedo persone che sono demotivate dal successo. Ma lui no. La fame dobbiamo avercela tutti".

Sul Napoli

"Speriamo che io riesca a fare lo stadio mio. Ora inizio a fare il centro sportivo nuovo. Nel giro di quattro anni speriamo di poter dare una implementazione importante. A San Siro si incassano 14 milioni con la semifinale di Champions, mentre io nell’ultima partita ho fatto 1 milione. Quando dico che lo stadio del Napoli è un 'cesso' dico una cosa normale. Io ci metto i soldi e abbiamo lo stadio 18 giorni all’anno. Ci sono molte problematiche. I sindaci sono uomini politici che vogliono spiccare il volo sempre in politica. Per fare i sindaci, bisogna avere otto palle. Ci vorrebbero dei manager che prendano 1 milione di euro all’anno e se rubano vanno in galera”.