Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro la Sampdoria. Queste le sue dichiarazioni.

Inter: la conferenza di Inzaghi

"Incontriamo una squadra importante che ha qualità, conosco l'allenatore che dà sempre organizzazione, si sono rinforzati con Caputo e sarà per questo difficile e importante. Cercheremo di essere vera Inter"

Su Lautaro Martinez e Correa

 "Devo vedere oggi i sudamericani, sono arrivati nella notte. Vecino solo stamattina, oggi parleremo e faremo una sgambata dopo la quale farò le mie decisioni. Non avrò abbondanza, vedrò chi ha recuperato meglio. Bastoni è tornato affaticato, sentiva ieri un fastidio in allenamento e non ce l'avremo, lunedì farà esami approfonditi. Assenza che ci condiziona, ma ho scelte con Kolarov e D'Ambrosio"

Su Sanchez

"Alexis viene da un infortunio importante e vorrei averlo a disposizione domani. Vuole mettersi al pari con i compagni".

Sul rigorista

"Calhanoglu e Lautaro calciano bene, poi all'occorrenza Dimarco e Sanchez. Proveremo di gara in gara. Domani sarà dura dopo i tanti impegni in nazionale, vale lo stesso per tutti i miei colleghi. Cercheremo di farci trovare pronti".

Su Dumfries

"Grandissimo calciatore che viene da un altro campionato, in nazionale ha giocato molto bene e si è allenato bene. Diventerà un giocatore molto importante dell'Inter, ci sarà spazio in questo primo tour de force".

 

Su Sensi

"Stefano tornato dalla nazionale ha svolto un lavoro leggero, ha superato questo fastidio riscontrato in nazionale. Vuole mettersi nelle migliori condizioni per recuperare già domani"

Su Correa, Lautaro e Dzeko insieme

"Joaquin sarà un'arma in più e può unirsi agli altri due attaccanti. Anche Sanchez può farlo e giocare dietro le punte".

Su Satriano

"Lo abbiamo tenuto perché ha dimostrato di saperci fare nel gruppo con una forza incredibile. Ovvio che gli altri hanno una storia diversa, ma lui ha meritato il debutto con il Genoa. Deciderò più avanti come e se utilizzarlo perché giocheremo tante gare"

Conferenza Inzaghi (Getty Images)
Conferenza Inzaghi (Getty Images)