Il Napoli è stato superato per 3-2 in casa dalla Fiorentina. Una sconfitta molto pesante per gli azzurri, che però credono ancora nel sogno Scudetto. Questo è quanto ha riportato ai microfoni di Dazn, Kalidou Koulibaly. Ecco le parole del difensore del Napoli:

Napoli: le parole di Koulibaly

"Sì, ma è giusto così perché volevamo vincere a tutti i costi questa partita. Sappiamo che la Fiorentina è una squadra forte che crea tante occasioni anche se da tanto non vinceva. Dopo l’1-1 volevamo fare subito il secondo gol perché eravamo veramente in una buona dinamica. Peccato che non l’abbiamo fatto e abbiamo subito altri gol, ma la stagione è ancora lunga e ancora ci credo. Mancano ancora 6 partite e può succedere di tutto, ma è vero che dobbiamo vincere le partite in casa come facciamo fuori. Abbiamo perso tanti punti al Maradona e questo i tifosi non lo meritano".

Koulibaly su Napoli-Fiorentina

“C’è tanta rabbia, perché volevamo vincere questa partita a tutti i costi. Siamo delusi, ma dobbiamo prendere un giorno per mettere questa sconfitta da parte. Dobbiamo andare avanti perché lunedì prossimo abbiamo una grande partita contro la Roma, non è ancora finita, ci credo fino alla fine. Siamo a pari punti con l’Inter vediamo cosa farà il Milan, però non dobbiamo vedere gli altri dobbiamo fare come a inizio stagione e vedere partita dopo partita. Penso che questo è il cammino che dobbiamo fare”.

Koulibaly su Callejon

“Gli vogliamo tutti bene, è un giocatore che ci ha dato tanto. A me ha fatto crescere tantissimo e ancora oggi parliamo e ci mandiamo i messaggi. E’ una persona buonissima, i tifosi del Napoli lo sanno e per questo gli hanno dato  il giusto tributo. E’ una persona che merita e per questo gli auguro il meglio e lo ringrazio per l’aiuto che mi ha dato quando sono arrivato a Napoli. Penso che ha ancora un pezzo di Napoli nel cuore”.

Le dichiarazioni di Koulibaly dopo la sconfitta interna del Napoli contro la Fiorentina (Getty Images)
Le dichiarazioni di Koulibaly dopo la sconfitta interna del Napoli contro la Fiorentina (Getty Images)