Daniele Rugani al Cagliari è tornato a brillare. Il difensore di proprietà della Juventus veniva da un paio di stagioni non esaltanti ed è stato bravo a calarsi perfettamente nella realtà sarda e a diventare protagonista sin dal suo arrivo nell'ultima sessione di mercato. Proprio il centrale difensivo è intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport per analizzare il suo futuro e parlare dei suoi vecchi allenatori. Ecco le sue parole:

Rugani sulla sua esperienza al Cagliari

«Chi pensa che io sia venuto a Cagliari per quattro mesi per poi tornare alla Juve si sbaglia. Io avevo bisogno di fiducia e qui l’ho trovata. Volevo sentirmi vivo e vorrei che a giugno qualcuno mi dicesse “menomale che ti abbiamo preso noi”. Io non so cosa sarà del mio futuro, ma se a Cagliari saranno contenti di me, posso sedermi a parlare prima con loro. Con piacere».

Rugani sul rapporto con Sarri

«Mister Sarri ha creduto in me e lo ringrazierò per sempre. Mi ha fatto arrivare anche in Nazionale da Empoli. Che è la mia seconda casa, un ambiente familiare in cui ho trascorso 10 anni., Spero tornino in serie A. Di Sarri, quindi, ho un ricordo bello".

Rugani su Allegri

«Mister Allegri lo definirei un maestro. Una persona vera, che sa gestire uomini e gruppo. Non ho giocato tanto, ma ho sentito la sua stima e la sua umanità».

(Getty Images)
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