L'esperienza lontano dall'Italia per Daniele Rugani è durata soltanto sei mesi. Partito con la compagna Michela Persico e con il primogenito neonato Tommaso per Rennes, l'ex Juventus non ha lasciato il segno in Ligue 1, e così ha deciso di accettare la corte del Cagliari, per consolidare la difesa di Di Francesco e aiutare con la sua esperienza la formazione isolana a centrare la salvezza. E, perché no, a tornare la grande promessa che era fino a qualche tempo fa, dopo che il Cagliari lo ha strappato a una folta concorrenza.

Chi è Daniele Rugani

Daniele Rugani è nato a Lucca il 29 luglio 1994, e la sua carriera si sviluppa in larghissima parte sul binario che porta da Empoli a Torino, sponda bianconera. Infatti Rugani muove i suoi primi passi nella scuola calcio dell'Empoli, nella quale approda a soli 6 anni. Nel 2013 passa in prestito alla Juventus, per due anni, dove si consacrerà come uno dei migliori prospetti della Primavera. L'esordio nel calcio professionistico arriva comunque a Empoli, dove ben presto si fa conoscere come uno dei più promettenti difensori dell'intero panorama italiano. Maurizio Sarri punta subito forte su di lui e lo fa esordire a 19 anni; in quella stagione sarà protagonista della cavalcata che porterà l'Empoli in Serie A, e nel massimo campionato si ripeterà ad altissimi livelli, concludendo la prima stagione in A senza mai essere sostituito e non ricevendo mai una sanzione disciplinare. Caratteristiche che spingono la Juve, a puntare su di lui, come da accordi pregressi con l'Empoli. In 5 anni alla Juventus gioca all'ombra di giganti del calibro di Barzagli, Bonucci e Chiellini, e quindi fa di necessità virtù, facendosi sempre trovare pronto all'occorrenza. Qui guadagna anche la nazionale maggiore, anche se non riesce a imporsi in azzurro. Da qui il trasferimento al Rennes, con cui gioca solo due partite (anche per via di qualche problema fisico) e il rientro in Italia, a Cagliari.

Il ruolo di Daniele Rugani

Daniele Rugani è un difensore centrale canonico, molto abile per senso di posizione e soprattutto di anticipo degli attaccanti avversari. Bravo nel gioco aereo in entrambe le aree di rigore, caratteristica che lo ha portato a trovare il gol anche con una certa regolarità nel corso della sua carriera. Come detto anche in precedenza, è un difensore elegante e molto corretto, come testimoniato dai pochi cartellini presi durante le sue esperienze in giro per l'Europa. Particolarmente a suo agio da centrale nelle difese a 4, si sposerà bene con il modulo di Di Francesco.

Perchè comprare Daniele Rugani al Fantacalcio

Perché è un arrivo molto importante per la Serie A e per la piazza cagliaritana. Magari non assimilabile al ritorno di Radja Nainggolan, ma poco ci manca. Rugani aggiungerà esperienza a quella di Diego Godin, con un po' di freschezza in più e sarà un fattore importante per il tentativo di rinascita del Cagliari. Nella lista degli svincolati di questa asta di febbraio, Rugani è uno dei migliori difensori in circolazione, per cui è assolutamente consigliato provare a prenderlo, anche per inserirlo in uno dei primi 4 slot del reparto. C'è il minimo rischio che non parta subito titolare, ma lo sarà a brevissimo. Le potenzialità realizzative e i pochi cartellini sono altri elementi che possono far propendere verso l'acquisto del giocatore toscano. A questo si può aggiungere anche l'ottimo momento privato, con la fresca nascita del primogenito Tommaso che ha portato ulteriore gioia e voglia di fare bene nel difensore classe '94.

Daniele Rugani in azione con la maglia della Juventus (Getty)
Daniele Rugani in azione con la maglia della Juventus (Getty)

Perchè non comprare Daniele Rugani al Fantacalcio

Non ci sono particolari motivi per sconsigliare Rugani, visto che è molto probabile che il suo arrivo faccia sedere in panchina abbastanza frequentemente sia Ceppitelli che Walukiewicz. Le, poche, incognite, riguardano soltanto la tenuta fisica. Rugani non gioca con regolarità dai tempi dell'Empoli e in questa prima metà di stagione ha giocato solo due volte in Francia, anche per via di qualche infortunio che lo ha tormentato. Ora è in forma e quindi le controindicazioni non spaventano più di tanto per il momento.

DANIELE RUGANI, LE STATISTICHE

Daniele Rugani, tra Serie A e Serie B con la maglia dell'Empoli, è sceso in campo 81 volte, segnando 5 gol (con 2 assist). Dopo il passaggio in bianconero, nonostante la foltissima concorrenza, è stato chiamato in causa la bellezza di 101 volte, con sette gol realizzati (e 1 assist). Come detto, invece, solo due le presenze in quel di Rennes (una in campionato e una in Champions' League), mentre in nazionale ha collezionato 7 gettoni di presenza.

LA FANTASCHEDA DI DANIELE RUGANI

Valore assoluto del calciatore: 3,5/5

Valore fantacalcistico dell'acquisto: 4/5

Continuità': 3,5/5

Potenziale titolarità: 4/5

Resistenza agli infortuni: 3/5

Tendenza al bonus in proporzione al ruolo: 2,5/5