Stagione 1998-1999. Una delle peggiori in assoluto per i tifosi nerazzurri, che quell'anno videro la Beneamata chiudere l'annata chiudere all'8° posto in Serie A, e fermarsi il cammino ai quarti di finale in Champions League ed in semifinale in Coppa Italia. Quell'anno, sulla panchina nerazzurra, si avvicendarono ben 4 allenatori: prima Gigi Simoni, a cui furono regalati Pirlo, Baggio, Kallon, Zanetti e Ventola, tra gli altri. A fine novembre, dopo tante critiche per il gioco espresso, l'avvento di Lucescu, che ottenne la qualificazione ai quarti di Champions ma chiuse il girone di andata ben lontano dai vertici della classifica. Dopo un rovinoso 4-0 in casa della Sampdoria il rumeno venne sollevato dall'incarico e la panchina affidata a Castellini, già allenatore dei portieri. Giusto il tempo di una vittoria e due sconfitte, e l'ex portiere del Napoli venne sostituito da Hodgson a cui peraltro era subentrato 2 anni prima. Ben 4 cambi, con l'inglese che a fine stagione tornò in Svizzera, dove firmò un contratto annuale con il Grasshoppers. Al suo posto, l'anno dopo, arrivò Lippi.
Doveva essere e restare quella la stagione con maggiori cambi in panchina per l'Inter, che però mai avrebbe immaginato che, neanche 20 anni dopo, lo scenario si sarebbe ripetuto. Forse, con addirittura dei peggioramenti. Dopo Frank de Boer sono arrivati prima Vecchi, poi Pioli ed ora lo stesso Vecchi (sempre ad interim). Il tutto senza considerare che, fino all'8 agosto scorso, il reggente della panchina era Mancini, che quindi, pur non avendo giocato alcuna gara ufficiale nella stagione in corso, ma solo amichevoli, sulla carta rappresenta il quinto tecnico dell'attuale stagione. Mai l'Inter aveva effettuati così tanti cambi: oltre ai 4 del 98-1999, le sostituzioni tecniche furono tre nel 1947-1948 (Meazza / Carcano / Astley), sempre tre nel 1956-1957 (Ferrero / Frossi / Meazza), nel 1995-1996 (Bianchi / Suárez / Hodgson), 2003-2004 (Cúper / Verdelli / Zaccheroni) e 2011-2012 (Gasperini / Ranieri / Stramaccioni).
Pioli saluta con il 51,85% di vittorie: praticamente la stessa percentuale di Cúper (51.82%).