Dopo la sconfitta con la Juventus in campionato, la Fiorentina si appresta ad affrontare il Viktoria Plzen nel match valevole per l'andata dei quarti di finale di Conference League. Il tecnico viola Vincenzo Italiano ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Viktoria Plzen-Fiorentina, la conferenza stampa prepartita di Italiano

"Per confermare quello che pensate voi e forse anche il nostro avversario di domani, va disputato un grande quarto di finale. Abbiamo degli avversari tosti, per quello che hanno dimostrato: sono imbattuti nella competizione, hanno una difesa davvero ermetica e la capacità di essere una squadra di ottimo livello. Arrivati qui sappiamo che di fronte ci sarà una squadra difficile da affrontare. Non abbiamo mai sottovalutato nessuno, quest'anno abbiamo provato a fare meglio dello scorso e abbiamo vinto il girone. Sottovalutare qualcuno in Europa è troppo pericoloso, dobbiamo dimostrare il nostro valore e non solo a chiacchiere. Domani ci sarà veramente da sudare.

Prepariamo tutte le partite per ottenere il massimo, in campionato abbiamo avuto la sfortuna di avere quattro-cinque partite ravvicinate e tutte di alto livello: le prestazioni ci sono state, a risultati abbiamo faticato. Confermo che non è così, vogliamo vincere in ogni competizione e abbiamo otto partite di campionato per risalire. Ne abbiamo la possibilità. In queste partite sappiamo che è dentro o fuori, ci vuole tutto quello che serve. Ma l'attenzione non è rivolta a una competizione invece che a un'altra... Solo che essendo gare importantissime, la spina rimane attaccata più a lungo. Vogliamo onorare al massimo e vincere ogni partita, andrà in campo la squadra migliore. Poi lunedì avremo il campionato, con qualche giorno in più".

Il ruolo di Beltran

"Cercheremo di mettere in difficoltà questa difesa che sembra impenetrabile: attenta, concentrata e forte fisicamente. Proveremo ad arrivare con gli esterni e ad essere pericolosi anche con palle inattive o tiri da fuori, soluzione importante contro i blocchi bassi. Guardate ieri in semifinale di Champions... Su Beltran lo dico senza problemi e senza nascondere nulla: Lucas preferisce giocare dov'è adesso, gli piace smarcarsi e trovare lo spazio, arrivare in porta magari con un tempo in più e prendendosi lo scarico dalla punta. Lui vuole stazionare lì e ha dato ottimi risultati, quella sarà la sua posizione".

Le voci sul futuro

"Personalmente non mi dà fastidio nulla, ho la massima attenzione e concentrazione verso il mio lavoro con i ragazzi, per arrivare a traguardi come lo scorso anno che tutti vogliamo rivivere. Qualsiasi discorso non mi tocca, non mi interessa e non mi disturba. A un mese e mezzo dalla fine, con partite così importante, mi interessa solo la preparazione alle partite e vedere i ragazzi esprimersi al massimo. Quello è l'unico pensiero".