Nonostante la pesantissima sconfitta, la sconfitta di ieri sera con l'Inter ha ribadito un verdetto in casa Milan: Zlatan Ibrahimovic è un fattore e il Milan dipende da lui. Non a caso i due gol che hanno illuso i rossoneri sono nati da due suoi colpi di testa e il primo è una prodezza quasi mai vista in Serie A. Quasi perchè c'è un precedente, uno solo: Cristiano Ronaldo contro la Sampdoria quando arrivò a 2,56 metri, 3 centrimetri in più del collega svedese

A dare ancor più valore alla giocata di Ibra il fatto che lui abbia schiacciato in testa non all'ultimo arrivato ma a Diego Godin, uno che di testa ha deciso una Liga contro il Barcellona, considerato tra i migliori difensori di questa generazione. Eppure è apparso piccolissimo al confronto di Zlatan.