Sono passati appena tre mesi dal trasferimento di Simone Inzaghi da Roma a Milano. Un addio improvviso quello alla Lazio quello del tecnico piacentino che ha abbracciato l'Inter e il progetto nerazzurro. Per parlare della sua nuova vita, ai microfoni di "Chi" è intervenuta Gaia Lucariello. Ecco le parole della moglie di Inzaghi:

«Simone doveva cambiare per la sua carriera, che viene prima di tutto. Anche se dentro stavo morendo, non mi sono tirata indietro: ho cercato di dargli tutta la forza possibile, tutto il mio appoggio. Mai gli avrei fatto pesare nulla, piuttosto ho pianto di nascosto».

Lady Inzaghi sulle differenze tra Roma e Milano

«I cambiamenti fanno bene, poi Simone ha preso una casa molto accogliente perché sa che avrò nostalgia. A Roma abitavamo ai Parioli e dovevo prendere la macchina per comprare qualsiasi cosa, qui siamo in zona Brera: scendo a piedi e trovo il macellaio, il fruttivendolo, molte boutique carine. Questo mi piace moltissimo».

La moglie di Inzaghi sull'Inter

«Io ogni partita la vivo come un esame. Non le dico in che stato d'animo le guardo: piena di ansia e con gli occhi lucidi! Contro il Verona nel primo tempo perdevamo 1-0. Lorenzo (il primo figlio avuto con Inzaghi, ndr) accanto a me era in lacrime, io agitatissima! Per fortuna poi abbiamo vinto. Il lavoro di Simone per me è molto coinvolgente»

Inter, lady Inzaghi: "Simone doveva cambiare per la sua carriera" (Getty Images)
Inter, lady Inzaghi: "Simone doveva cambiare per la sua carriera" (Getty Images)