Voluto fortemente da Mancini per tutta un'estate, Ivan Perisic è stata una delle colonne nerazzurre della scorsa stagione. Partito in sordina come tutta la squadra in un avvio che si è dimostrato complicato anche per il cambio improvviso in panchina, il croato, presente ad un evento Nike, è stato autocritico nei confronti della squadra provando a suonare la scossa anche a distanza. Perisic è infatti arrivato all'Inter con una promessa, giocare la Champions League, ma per farlo si dovrà battere la concorrenza di Napoli e Roma e puntare in alto sempre alla Juventus. Queste le parole a Premium: "Cosa serve per battere la Juve? I nuovi proprietari hanno investito tanto ma i soldi non giocano. Dobbiamo
dimostrare quello che valiamo sul campo. Loro hanno fatto un buon mercato. Non sarà facile ma non abbiamo paura".
DOBBIAMO SVEGLIARCI - "Specialmente all'esordio abbiamo giocato male, nella seconda partita abbiamo avuto diverse occasioni per segnare e un gol non è bastato per vincere. Dobbiamo svegliarci. Abbiamo giocatori molto buoni. Dobbiamo solo dare il 101% in tutte le partite di campionato ed Europa League. L'Inter ha bisogno di tutti. La mia posizione? Quando ero giovane ho giocato dappertutto ma tutti sanno che preferisco giocare a sinistra. Ma farò quello che chiede l'allenatore".
INVESTITO MA... - "I nuovi proprietari hanno investito tanto ma i soldi non giocano. Dobbiamo giocare bene e dimostrare quello che valiamo sul campo. La Juve ha fatto un buon mercato. Sarà difficile ma non abbiamo paura. Faremo il nostro meglio".
Considerazioni anche su Banega: “E’ troppo forte. Vede il gioco prima degli altri e per me è assolutamente un vantaggio. Cosa cambia se gioca più avanti o più indietro? Credo che qualche metro più avanti possa fare la differenza. Ma tocca all’allenatore scegliere. Banega è un rinforzo eccellente per l’Inter".