Roberto Mancini, commissario tecnico della nazionale italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni attraverso i canali social ufficiali dell'Italia dove ha ripercorso i momenti chiave del cammino degli azzurri ad Euro 2020 fin qui. Ecco le sue parole.

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Italia: le parole di Mancini 

"Le parole di Bernardeschi dopo la Spagna? Io ci credevo perché credo sempre nelle cose positive, ma sono stati bravi loro che ci hanno creduto fin dal primo momento perché non era così semplice. 

L'esordio a Roma? Un bel giorno, eravamo a Roma ed è iniziato a tornare il pubblico allo stadio. Un bellissimo ricordo. Il gol e l'esultanza di Locatelli? Il gol che ci ha spalancato le porte agli ottavi. Battendo la Svizzera eravamo agli ottavi e non è stata una partita semplice. 

Il colpo di tacco con il Galles? Potevo prenderla solo così... L'abbraccio con Vialli dopo il gol? E' stata la prima gara a eliminazione diretta, una partita difficile. E' stato un abbraccio liberatorio.

 Il gol di Insigne al Belgio? Un gol importantissimo, che ci ha dato un po' di tranquillità anche se poi abbiamo subito quel rigore. Diciamo che senza VAR si sarebbe potuto dare... La freddezza di Jorginho sul rigore? Ha una calma... E' fantastico quando va a calciare, lì eravamo abbastanza tranquilli anche se ai rigori tutto può accadere. 

L'esultanza dopo la vittoria?Abbiamo ricordato Spinazzola, il miglior terzino dell'Europeo. E' un grande dispiacere che non sia con noi a giocare la finale ma resta il fatto che è stato il migliore. L'Inghilterra in finale? Sono arrivati con merito in finale, una squadra che ha concesso pochissimo, una squadra solida, sarà una bellissima finale".