Cristian Chivu, allenatore del Parma, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro l'Empoli di Roberto D'Aversa, in calendario sabato alle ore 20:45.

Parma, la conferenza di Chivu

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

"Come tutte le altre, abbiamo lavorato preparando la partita al meglio delle richieste. Pontus Almqvist ha lavorato in gruppo, gli altri sono ancora fuori. Non abbiamo perso nessuno, ogni settimana avevamo avuto problemi, questa settimana tutto liscio".

Sull'aspetto mentale

"In questi mesi abbiamo insistito sulla tenuta mentale, sull'approccio che serve per essere professionisti. Abbiamo raccolto risultati importanti, abbiamo fatto prestazioni importanti anche quando nessuno ci credeva. Il merito è dei ragazzi, per questo una sconfitta non deve condizionare. Non ho visto una reazione negativa, anzi ho visto anche rabbia e rammarico di non aver fatto meglio sabato scorso".

Sull'atteggiamento

"Nel calcio è difficile allenare le emozioni e la gestione dei momenti, i ragazzi però hanno dimostrato di saper gestire i momenti della partita, siamo stati aggressivi in alcune fasi delle gare e attendisti in altre. E' una squadra diventata matura, sa gestire i momenti, questo è stato un elemento cruciale che hanno aggiunto al loro bagaglio".

Su Hainaut

"Sono contento per lui, per come si allena e per quello che ha capito delle nostre richieste. Abbiamo fatto un colloquio, dall'inizio son stato schietto spiegandogli che lo vedo come quinto. Sono contento delle sue prestazione, può fare però ancora molto meglio. Non sono mai pienamente contento do quello che fanno e di quello che fanno i ragazzi, dobbiamo sempre essere autocritici e migliorarci, sennò si rischia. L'illusione del successo può portare sotto terra, ci vuole poco per cadere e l'impatto poi va gestito".