Dopo il fischio finale di Empoli-Roma Lorenzo Pellegrini ha parlato ai microfoni di DAZN. Il capitano giallorosso ha raccontato di aver dovuto tranquillizzare Shomurodov dopo il tiro finito sulla traversa e ha detto chiaramente che il gruppo è unito; interrogato sul rapporto con Claudio Ranieri, il centrocampista ha dichiarato di ascoltare con attenzione le indicazioni del suo tecnico. Di seguito le parole di Pellegrini dopo Empoli-Roma.
Le parole di Pellegrini dopo Empoli-Roma
Le parole di Pellegrini dopo Empoli-Roma: "Starebbe stato meglio se Shomurodov avesse fatto gol, era disperato e l'ho dovuto tranquillizzare. Lui si arrabbia molto, ma gli ho detto che non era successo niente. Ha questa voglia di spaccare il mondo, invece a volte basterebbe appoggiarla ma è andata bene. L'importante era vincere questa partita".

Sul gruppo
Sul gruppo: "Da tempi non sospetti dicevo che questo è un gruppo sano, quello che stavamo vivendo era un qualcosa di straordinario in negativo. Non ho mai visto questo gruppo disunirsi o avere problemi all'interno, o due che litigavano. Ho visto sempre lottare spalla a spalla per fare il bene della Roma, certe cose non si vedono anche se si percepiscono. Sono contento e orgoglioso, perché mi impegno tanto per questo".
Su Ranieri
Su Ranieri: "Il nostro è un bel rapporto, tra due uomini che si guardano negli occhi e si dicono la verità. Lo abbiamo fatto tante volte da quando è arrivato, sa la stima che ho nei suoi confronti e quanto sono contento che sia arrivato. Mi ripete spesso questa cosa sugli arbitri, anche se non sempre la capisco. Credo che quello sia un po' il mio modo di giocare, cerco di ripulire il gioco, perché è quello che mi piace, ma capisco che a volte essere più sporchi sarebbe più funzionale. Però ascolto molto e se le parole vengono da una persona come lui sono uno stimolo per migliorare".