Arrivano le prime reazioni dopo le squalifiche di Alessandro Bastoni e Simone Inzaghi. Intervistato da SportMediaset prima del fischio d'inizio della gara tra Inter e Roma, valida per i quarti di finale di Coppa Italia, Beppe Marotta è sembrato possibilista su un eventuale ricorso dei nerazzurri contro la squalifica del difensore. Il dirigente ha parlato anche di José Mourinho e delle possibilità della Juventus di rientrare nella corsa scudetto; di seguito le parole di Marotta sul ricorso per Bastoni.

Le parole di Marotta sul ricorso per Bastoni

Le parole di Marotta sul ricorso per Bastoni: "Non entro nel merito, sono valutazioni che spettano al Giudice Sportivo in base ai referti dell'arbitro e, in questo caso, dell'assistente, al massimo posso analizzare la congruità. Ci rimettiamo a un'attenta valutazione che sarà fatta domani, e quindi valuteremo il da farsi. Questo non deve rappresentare un alibi per noi, abbiamo perso, e quindi dobbiamo avere la consapevolezza di farne un tesoro, di dare una giusta lettura alla partita, pensare al presente di stasera e al futuro che è la partita di Napoli con il piglio, la motivazione e la voglia di raggiungere importanti traguardi. Con l'avvocato Cappellini analizzeremo bene il referto e valuteremo. Sicuramente dobbiamo essere ancora più bravi nel gestire i momenti di sconforto come quelli capitati a fine partita. Dobbiamo migliorarci e questo è l'obiettivo".

Squalifica Bastoni, ricorso Inter? (Getty Images)
Squalifica Bastoni, ricorso Inter? (Getty Images)

Sul ritorno di Mourinho

Sul ritorno di Mourinho sulla panchina dell'Inter: "No, non c'è mai stata questa considerazione. C'è il riconoscimento per un grande allenatore che ha scritto forse la pagina più importante e più bella della storia di questo club, a lui va sicuramente attribuito il giusto merito e da parte nostra che siamo arrivati dopo di lui esprimiamo un apprezzamento verso un professionista importante".

Sulla Juventus

Sulla Juventus: "Ci sono ancora 45 punti a disposizione e c'è tempo per vedere dei cambiamenti nella classifica. La Juventus è una squadra che deve necessariamente essere protagonista, è un po' in ritardo ma la forza e la capacità di questa squadra ci sono. Sappiamo che fa parte di quella griglia di squadre che lottano per risultati importanti".