Altro capitolo della vicenda delle sospensioni delle partite della Serie A dovute agli interventi delle ASL, in contrapposizione con quanto stabilito dalla Lega Serie A: l'organismo calcistico ha presentato quattro ricorsi ai TAR regionali, vincendone tre.

In attesa di capire quali saranno le decisioni dell'Assemblea di Lega Serie A che si svolgerà oggi pomeriggio, è già noto che la quarantena di Udinese, Torino e Salernitana è di fatto conclusa, e le tre squadre potrebbero regolarmente scendere in campo, a maggior ragione se rientrano nei nuovi parametri stabiliti dal protocollo della Lega. A riferirlo è ansa.it, scenario conseguente ai ricorsi vinti dalle Lega Serie ai TAR di Friuli Venezia Giulia, Piemonte (di cui vi avevamo già parlato nelle scorse ore) e Campania presentati contro i blocchi imposti dalle ASL alle società in questione.

Bocciato, invece, il ricorso dal TAR dell'Emilia Romagna: decisiva la mancata terza dose del vaccino per i giocatori del Bologna.

21ª giornata Serie A, quali partite non si giocheranno?

Come detto, delle quattro partite in dubbio, tre dovrebbero regolarmente giocarsi: Torino-Fiorentina, Udinese-Atalanta e Verona-Salernitana, niente da fare invece per Cagliari-Bologna, in attesa di eventuali novità delle prossime ore.

Da monitorare eventuali sviluppi, anche perché Verona, Torino e Salernitana, le tre squadre sotto la lente d'ingrandimento, negli ultimi giorni non si sono comunque allenate al meglio viste le restrizioni.

Le partite che non si giocheranno non verranno rinviate dalla Lega

In ogni caso, come già successo nella 20ª giornata, nessuna partita in calendario verrà formalmente rinviata. Poi sarà tempo di rinvii e aule - virtuali? - di tribunale. In caso in cui una squadra non dovesse presentarsi in campo, come probabilmente accadrà al Bologna in quel di Cagliari, la palla poi passerà alla giustizia sportiva. In questo senso, il caso del Napoli dello scorso anno potrebbe fare giurisprudenza, la Lega dovrà poi trovare una data utile in un calendario di per sé già fitto di impegni. 

COSA PREVEDE IL REGOLAMENTO UEFA? 

La linea della Lega trova manforte in quella UEFA, dal quale si è preso ispirazione per stilare il nuovo protocollo: le partite si possono disputare a meno che una squadra abbia meno di 13 calciatori professionisti (Primavera inclusi) a disposizione, tra cui necessariamente un portiere. 

Il comunicato della Lega Serie A

E' arrivata negli ultimissimi minuti anche la presa di posizione ufficiale della Lega Serie A dopo la decisione dei vari TAR sui ricorsi presentati contro le sospensioni precedentemente imposte dalle ASL. Lo riportiamo di seguito:

"La Lega Serie A esprime la massima soddisfazione per le pronunce giurisdizionali dei diversi Tar (Piemonte, Friuli-Venezia Giulia e Campania) che hanno riconosciuto la validità dei ricorsi contro i provvedimenti delle Asl che avevano impedito ad alcune formazioni di A la prosecuzione della propria attività sportiva. Queste decisioni fanno ben sperare, come ribadito più volte nei giorni scorsi, che si possa arrivare in breve tempo a uniformare gli interventi delle Asl territoriali nel rispetto della legge e dei protocolli sportivi".