di Pietro Turchi
L'esonero di Sannino e il ritorno di Castori a Carpi hanno riacceso l'entusiasmo di un'intera città, proprio nella settimana che porta al derby di domenica con il Sassuolo. Alla vigilia ha parlato il tecnico biancorosso; a raccogliere le sue dichiarazioni i microfoni di Fantagazzetta.com.
In apertura, Fabrizio Castori ha voluto ringranziare l'ambiente per l'affetto che gli hanno dimostrato: "Voglio ringraziare i tifosi e la città per il calore che mi hanno dimostrato in questi mesi. E' stato commovente vedere striscioni con il mio nome per la città, gli abbracci al momento del mio ritorno e tutta la solidarietà che ho ricevuto quando sono stato esonerato. Voglio essere riconoscente e sono grato alla società per avermi richiamato."
Il tema passa ben presto sulla sfida di domani contro il Sassuolo: "Dobbiamo trovare serenità e fiducia. Cercheremo di essere spregiudicati e di non avere paura. Oggi siamo come Valentino, partiamo ultimi e dobbiamo rimontare. Sappiamo che è un derby e ci sarà l'interesse da parte della tifoseria. Noi andremo a Reggio Emilia per fare punti. Di Francesco? E' un allenatore non bravo, bravissimo. Ha fatto un percorso importante creando un suo marchio a Sassuolo. E' un ragazzo che si sta meritando il successo."
Infine ha parlato della sua squadra e dello stato dei giocatori: "Non ho parlato con i ragazzi circa il mio ritorno. Mi conoscono e sanno che preferisco lavorare che parlare. Non dobbiamo più avere paura, ma guardare alla realtà con serenità cercando il giusto atteggiamento. Dovremo andare a manetta e staccare per ultimi l'acceleratore, come è nel mio stile di gioco. Formazione? Saranno sicuramente assenti in sei: Mbakogu, Spolli, Martinho, Iniguez, Borriello e Fedele."