Gabriele Cioffi, allenatore del Verona, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domenica contro la Salernitana. Queste le sue parole.

Verona: la conferenza di Cioffi

“Faraoni? L’ottima notizia è che finalmente si recupera Faraoni, che porta molto alla squadra. Sono felice di riaverlo. Non è comunque in condizione di partire dall’inizio”.

Su Lazovic

“Lui sulla trequarti con Doig a sinistra? Sì, è un’opzione che posso riproporre. Ma Faraoni a destra non può essere titolare”.

Rischio esonero

“Da quando ho firmato per il Verona ogni partita è determinante. Lo è ogni allenamento, a me onestamente non cambia nulla. C’erano altri allenatori allo stadio lunedì? Può darsi fossero lì per vedere la partita e farsi vedere, ci sta perché sono allenatori di livello. Faccio una richiesta: parliamo di calcio. Credo di rispondere già, dicendo così. Lavoro con serenità con una squadra che ha entusiasmo. Con Marroccu parlo di calcio, come fa ogni allenatore con un ds”.

Su Cortinovis

“Può essere un’opzione. Ha sofferto tanto, e quando non giochi soffri. Ma ho la grande fortuna di allenare un gruppo sano: all’inizio le mie sono state scelte in continua evoluzione, credo che la sosta ci sia servita moltissimo per trovare una quadra”.

Su Piccoli

“Ha fatto una prestazione di grande sacrificio, ho optato per un giocatore che in quella partita mi desse la ripartenza, azzardando o facendo la scelta giusta. Roberto è un giocatore di grande talento, che va recuperato, perché ha un motore da top club. Gli va dato il modo di pulirsi dal percorso di due anni precedenti. È ovviamente una punta centrale, ma può essere adattato, perché ha le caratteristiche per interpretare altri ruolo. Mettergli la mannaia sul collo dopo una partita… Va recuperato, ma credo molto in lui. “.

Sul modulo

“La scelta sul modulo è stata definitiva da Bologna, e non credo si siano mai viste mezze misure. Son cambiato tanto, sto cambiando tanto, ed è questo il motivo per cui ho scelto l’Hellas: solo mettendoti davanti ad una grande sfida cresci. Io voglio star qui e voglio salvare la squadra”.

Sulla difesa

“Dietro c’è competizione: dietro la scelta è su Gunter centrale, e Hien sta interpretando bene il ruolo di braccetto di destra”.