Roberto Piccoli, attaccante della Fiorentina, ha rilasciato un'intervista ai taccuini de La Nazione a proposito della sua nuova avventura in maglia viola.

Fiorentina, intervista a Piccoli

Di seguito le sue dichiarazioni:

"Sono timido, fuori dal campo. Dentro sono focoso e se volete aggiungere un'altra sfumatura, diretto. Amo dire e sentirmi dire le cose in faccia, guardandosi negli occhi. Vita privata? Per me è una cosa solo mia e della mia famiglia. Non mi piace parlarne".

Sulla Fiorentina

"Firenze è stupenda, una delle più belle città al mondo. Sono felice qui, anche se finora sono stato solo al Viola Park. Ma mi rifarò in fretta. E il mio piatto preferito è la bistecca alla fiorentina". Quindi ricostruisce il suo arrivo: "Dopo la fine dello scorso campionato il mio procuratore mi dice subito che c'erano Fiorentina e altre soluzioni, gli ho detto che volevo venire qui, in una squadra importante che si porta dentro ambizioni. Insieme potremo fare grandi cose".

Sul Fantacalcio

"Non ci gioco più, ma farò il possibile per aiutare la Fiorentina a essere protagonista. Kean? Un campione, una forza della natura. Ma non dimenticate che qui c'è anche Dzeko, ha un curriculum strepitoso. Io sono una punta centrale ma posso muovermi anche accanto al centravanti".

Su Pioli e Nicola

"Molto positivo, è spontaneo e sincero, ti dice le cose in faccia. Sono molto simile a lui sotto questo aspetto". Chi ha segnato la crescita nella sua carriera è un altro, però: "Nicola lo scorso anno, mi ha migliorato e fatto crescere. Un punto di riferimento, davvero bravo".