Boris Gnonto, papà della nuova stellina della Nazionale, ha parlato del futuro del figlio e del suo addio all'Inter del 2020 nel corso di un'intervista concessa al Corriere della Sera

Intervista al padre di Gnonto

Inter? "All’Inter era di casa, ma a 16 anni in Primavera avrebbe affrontato ragazzi di 21 anni: sono cinque anni persi, per cui abbiamo scelto di provare a giocare in prima squadra in Svizzera, perché anche se sbagli fai comunque un passo in avanti. Grazie a Dio lui ha risposto bene e ha anche vinto il campionato".

Futuro?  "Ci fidiamo dell’agente, Claudio Vigorelli. La visione del calcio di Willy è concentrata sui Mondiali del 2026 con la Nazionale. Deve trovare una squadra che lo faccia giocare, è la priorità".