Dopo il brusco stop alla rincorsa europea della Samp, oggi i ragazzi di Mihajlovic si ritrovano al Mugnaini per riprendere gli allenamenti in vista del delicato impegno a San Siro contro un Milan oggettivamente in crescita.
Restano, purtroppo per Mihajlovic, da verificare le condizioni di De Silvestri, che a Firenze ha rimediato una botta alla caviglia e rischia di non esserci: un problema serio per il serbo, che da quella parte ha a disposizione solo Wszolek (che agirebbe fuori ruolo) considerato che Cacciatore, insieme a De Vitis, non è ancora a disposizione.
A Milano il Doria non avrà neanche, a sinistra, Vasco Regini: il terzino è stato squalificato e dovrebbe lasciare il posto all'ex Mesbah. Ci sarà, però, Munoz, rientrato sabato scorso dopo lunghe settimane di assenza, insieme ad Okaka, che potrebbe trovare minutaggio in attacco, magari a scapito di Muriel. Per l'ex ducale, superato il problema alla caviglia, c'è bisogno di impressionare quella che - considerato l'addio imminente di Pazzini, svincolato, ed il rischio mancata conferma per Destro - potrebbe essere la sua nuova squadra. Già a gennaio, prima di discutere con la Roma per il prestito del centravanti, Galliani aveva chiesto informazioni a Ferrero in merito al suo numero 9.
In difesa per l'ex Palermo dovrebbe essere nuovamente panchina: l'accoppiata Silvestre-Romagnoli, al momento, è apparentemente intoccabile.
A centrocampo, invece, si va verso la turnazione: Acquah, che sembra tornato in buona condizione, potrebbe prendere il posto di Soriano, apparso affaticato.
Questione panchina: in caso di mancato rinnovo da parte di Rafa Benitez, il Napoli punta dritto su Sinisa Mihajlovic. L’ex difensore di Lazio, Roma, Inter e Samp è diventato la prima scelta di Aurelio De Laurentiis per rilanciare il progetto napoletano.
Il tecnico serbo potrebbe ottenere il placet della Samp il 25 Aprile, quando è in programma l’incontro decisivo con il presidente blucerchiato Ferrero.
Il club azzurro dovrà però stare attento alla concorrenza di Liverpool e Milan.
