Yann Bisseck è sicuro: il suo futuro è all'Inter. Il difensore tedesco è convinto di restare in nerazzurro e l'ha detto chiaramente in un'intervista concessa alla Bild. Il giocatore ha inoltre l'obiettivo di giocare per la Nazionale tedesca, ma sa di dover essere paziente; intanto apprezza la vita a Milano ed è sicuro che l'Inter lotterà per essere tra le migliori squadre d'Europa. Di seguito le parole di Bisseck.
Le parole di Bisseck
Le parole di Bisseck: "Alleniamo molto la difesa, l'allenatore ci presta molta attenzione. Lo sanno anche i centrocampisti e gli attaccanti, che devono lavorare all'indietro. Questo significa che tutti sono molto orgogliosi di difendere la propria porta. Un gol subito è come un insulto e noi ci difendiamo da questo! Una vittoria per 1-0 è un risultato meraviglioso per noi".
Sulla Nazionale
Sulla Nazionale: "Dopo la chiamata di Julian Nagelsmann, non c'è stato più alcun contatto personale. Ma ne sono stato davvero felice, è un grande segno di rispetto nei miei confronti. Spero che Julian Nagelsmann e il suo team vedano qualcosa in me: che posso aiutare la Nazionale con i miei punti di forza. La teoria è una cosa, la pratica è un'altra. Il mio obiettivo e il mio scopo per il futuro è quello di poter essere un'opzione importante per la Nazionale, anche quando tutti saranno in forma. Ma se questo sarà il caso nel breve o medio termine, rimarrò paziente".
Sulla Champions League
Sulla Champions League: "Non lo nascondiamo: siamo una squadra molto forte e possiamo affrontare qualsiasi squadra. Abbiamo molte qualità sia in difesa che in attacco. Vogliamo e possiamo esserci fino alla fine. Tuttavia, la densità di prestazioni tra le sette o otto migliori squadre in Europa al momento è molto simile".
Sul futuro
Sul futuro: "Se non fossi stato convinto al 100% di voler giocare qui a lungo, non avrei prolungato il mio contratto. Se si guarda oggettivamente al panorama calcistico, non credo che ci siano molti posti migliori in cui giocare a calcio, sia nello sport che nella vita qui a Milano. Ora sono arrivato a un punto in cui le persone amano davvero trascorrere del tempo insieme".