Reduce dalla sconfitta con la Juventus, la Cremonese si appresta ad affrontare il Pisa nell'anticipo dell'undicesima giornata di campionato.
Il tecnico grigiorosso Davide Nicola ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Pisa-Cremonese, le parole di Nicola alla vigilia
"Con grande umiltà e rispetto, cercheremo di fare la nostra partita per costruire il nostro futuro. Sono una formazione molto organizzata con un allenatore che mi piace molto, mi piace sia il modo in cui si pone sia il modo in cui è in grado di fare giocare la squadra in ripartenza, con fisicità e stando sempre sul pezzo. Gli ultimi risultati contro Lazio, Milan e Torino dimostrano che sono una squadra competitiva del nostro campionato e lotteranno per il nostro obiettivo, per questo ci farebbe piacere trovare una soddisfazione importante per regalarci delle soddisfazioni”.
La partita con la Juventus
“Penso che fare passi avanti significhi anche consolidare il livello delle prestazioni e con la Juventus ci siamo riusciti, ci sono partite in cui anche se non arriva il risultato si può portare a casa la prestazione. Serve avere il giusto ritmo e la giusta emotività, a volte siamo un po’ frenetici e contro certe squadre può portare a qualche imprecisione in più. Ora ci aspetta un ulteriore impegno competitivo e credo rappresenti un ulteriore step di crescita prima della sosta, quindi siamo concentrati su questo”.
Le condizioni di Vardy
“Ne abbiamo ampiamente parlato, è un piacere che la gente possa ammirarlo in campionato. Si tratta di un professionista eccezionale che sa benissimo come gestirsi e dosarsi, è un animale da partita e questa è una grande qualità per un atleta, così come la capacità di attivarsi nei momenti più importanti che è straordinario. Lui sta bene, credo dovesse solo riprendere un certo tipo di allenamenti con la squadra e ad oggi sta rispondendo bene. Come lui ci sono anche tutti gli altri compagni di squadra, il suo comportamento in campo infonde fiducia a tutta la squadra”.
Col Pisa partita importante?
“Considerando la fase del campionato in cui siamo non penso si possa definire tale, sarebbe diverso se si giocasse nelle ultime partite della stagione. In questo momento rappresenta una partita che ci permette di alzare ulteriormente il livello: arriviamo da una prestazione in cui abbiamo speso tanto contro un avversario difficile, e quindi siamo nelle condizioni di dover migliorare e mantenere alta la mentalità. Se valesse veramente 6 punti direi che valgono doppio, ma restano sempre tre punti e il vantaggio resta invariato, che sia uno o tre punti. Noi vogliamo perseguire fortemente quello, poi vedremo”.
Gli infortunati
“Per alcuni elementi il giusto step è arrivare alla sosta, ma non siamo in emergenza. Ci stiamo concentrando su ragazzi che stanno dimostrando di avere i requisiti per fare i titolari, per noi è importante avere giocatori che dimostrino alla società e a sé stessi che sono assolutamente competitivi per questo campionato. Sono molto felice per l’impegno che noto da parte loro nel quotidiano e spero si possano esprimere nello stesso modo in cui io li vedo lavorare”.
Ipotesi Faye a sinistra
“Lui può disimpegnarsi in più posizioni, se è entrato è perché pensavo potesse fare la differenza in campo. Abbiamo lavorato per trovare più soluzioni, che per me è un aspetto fondamentale: se riponiamo fiducia in tutti i giocatori ognuno di loro potrà essere determinante da qui alla fine”.