Cammino stentato, ma primato in campionato, prosegue così la stagione del Milan di mister Stefano Pioli: i rossoneri domani sera sfideranno l'Inter nel derby della 12ª giornata della Serie A 2021/22, il chiaro obiettivo è quello di ottenere i tre punti per mantenere la vetta della classifica ed aumentare il distacco dai nerazzurri.

L'allenatore milanista è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, di seguito i passaggi più interessanti del pensiero da lui espresso.

Pioli sulle condizioni di Ibrahimovic

"La squadra sta bene, siamo preparati per questo derby, partita imporatnte e prestigiosa, vogliamo vincere. Ibrahimovic è un fenomeno, sta bene, con la Roma si è reso protagonista di un'ottima prestazione, è molto motivato come tutti i suoi compagni".

Pioli sulla corsa scudetto

"L'Inter è favorita, sono i vincitori dell'ultimo scudetto, noi e il Napoli abbiamo fatto un inizio impensabile e straordinari, proveremo domani a scoprire i loro punti deboli. Non sarà comunque una partita decisiva, anche se sicuramente è importante. Manca troppo alla fine".

Pioli sull'importanza di Brozovic per l'Inter

"È una squadra molto diversa dall'anno scorso, hanno calciatori che possono trovare la giocata in ogni momento, chi si difenderà meglio, avrà la meglio. Faremo attenzione alle caratteristiche di Brozovic, cercheremo di sporcare il loro inizio gioco".

Vigilia di Milan-Inter, Stefano Pioli presenta il derby di San Siro (Getty Images)
Vigilia di Milan-Inter, Stefano Pioli presenta il derby di San Siro (Getty Images)

Pioli sull'infermeria del Milan

"Rebic ha recuperato, ha fatto gli ultimi due allenamenti con noi ed è disponibile, così come Florenzi e Ballo-Touré. Messias lo vedremo dopo la sosta".

Pioli sui dubbi di formazione

"Dovremo giocare con convinzione e fiducia, abituarci alle grandi sfide, deve diventare normalità per noi. Vogliamo tornare a vincere in Italia e in Europa. Ballottaggi? Scelte fatte, i calciatori già le sanno".

Pioli sul confronto fra le due rose

"Non toglierei nessuno all'Inter, punto sui miei. Dobbiamo essere impavidi e coraggiosi, ce la giocheremo con sfrontatezza e voglia di vincere i duelli. Per domani il lavoro motivazionale è facile, i giocatori sono stimolati e concentrati".