AGGIORNAMENTO 23.38 - Terminato l'incontro tra Marcelino e i delegati del gruppo Suning, è il tempo delle valutazioni. Non c'è ancora una decisioen certa e netta, l'Inter sembra volersi prendere un'altra nottata di riflessione, spiega Sky Sport. In rialzo, anche nelle gerarchie di Kia joorabchian, la pista italiana, rappresentata da Zola, incontrato anch'egli in giornata, e Pioli, adesso più defilato. Sarà comunque Suning a decidere: Marcelino candidatura forte, ma egli stesso non sa come sia effettivamente andato l'incontro. "Se sarò allo stadio? Non lo so. Felice? Lo sono sempre", risponde stringatamente, rientrando in hotel, il tecnico ex Villarreal.

AGGIORNAMENTO 22.19 - E' arrivato a Milano lo staff di Marcelino Garcia Toral. Ed è arrivato per chiudere: molto presto l'incontro con il gruppo Suning, con il quale il tecnico è a coloquio, e che dovrebbe portare alla firma del tecnico ex Villarreal. In nottata potrebbe arrivare la fumata bianca.

AGGIORNAMENTO ORE 18 - E' il nome nuovo del "casting" per la panchina nerazzurra, e probabilmente il più suggestivo, quello di Gianfranco Zola, contattato e incontrato nel pomeriggio dall'entourage della dirigenza cinese, con la presenza anche dei rappresentanti dell'anima italiana più di rilievo, Ausilio, Gardini e Zanetti. Se si dovesse optare per Zola, l'ex Chelsea porterebbe Casiraghi come suo vice. 

Le ultime indicazioni danno comunque ancora in vantaggio Marcelino, che resterà a Milano per proseguire i contatti con il gruppo Suning, ma non seguirà Inter-Crotone

AGGIORNAMENTO Ore 13 - L'Inter è a colloquio con Gianfranco Zola, come riporta SkySport. I rappresentanti di Suning hanno deciso di incontrare l'ex Chelsea e Cagliari, vivo l'interesse per affidare la squadra sino a giugno. 

Marcelino Garcia Toral è più vicino ad essere l'allenatore dell'Inter. Lo spagnolo ha staccato, per ora, Stefano Pioli, grazie alla spinta di Kia Joorabchian. Entrambi hanno avuto un incontro con a dirigenza dell'Inter ieri e la decisione definitiva è attesa dopo la gara contro il Crotone.

Come detto, l'ex Villarreal è in vantaggio, ma ha chiesto alcune garanzie. Sul progetto tecnico, Marcelino vuole avere peso nelle scelte di mercato, ma soprattutto vuole che gli sia garantito un tempo utile a far decollare il suo progetto. Per questo avrebbe chiesto, secondo la Gazzetta dello Sport, un contratto fino al 2019. Tempo che è appena stato negato a De Boer, Marcelino dovrà convincere comunque da subito, prima di diventare carta dei tanti fuochi in casa Inter.