L'Inter si coccola Gabigol, talento del futuro a disposizione di de Boer. Ma giocherà?

La copertina, in questi giorni, è tutta dedicata al contenzioso che vede protagonisti Santos e Barcellona, per una guerra legale che si preannuncia dagli esiti affatto scontati. Una guerra che però non coinvolgerà l'Inter, che avrà tutto il diritto di godersi Gabriel Barbosa, al secolo Gabigol, indicato dalla critica come uno dei talenti più promettenti che il Brasile abbia prodotto, assieme a Gabriel Jesus - pur corteggiato dai nerazzurri e poi finito per una cifra monstre al Manchester City - negli ultimi tre anni. Ma quante sono le possibilità che Gabigol sia un protagonista dell'Inter del presente? 

A dire il vero, non moltissime. Grazie alla sua duttilità tattica Gabigol può giocare praticamente ovunque, anche se rimane, e probabilmente anche dopo la sua maturazione tattica rimarrà, un esterno d'attacco che predilige partire da destra per accentrarsi e sfruttare il suo sinistro, sia per il passaggio vincente che per la conclusione in porta. Ruolo, quello del laterale destro, che attualmente in rosa possono ricoprire già Candreva e Biabiany, con l'italiano designato titolare dopo l'esborso economico ugualmente importante - e diluito in 4 annualità - a cui la società è stata costretta per portarlo in nerazzurro.

GLI SCENARI - Ad oggi, considerando anche che Gabriel non sarà a disposizione prima della partita con il Bologna, l'idea di base è che Gabriel possa rappresentare la prima alternativa a destra e non solo. La concorrenza resta però alta, e in tema di investimenti, l'Inter ne ha da difendere comunque parecchi: da Jovetic, ad un passo dalla cessione e per il quale i nerazzurri dovranno sborsare 15 milioni di euro, a Eder, titolare della Nazionale italiana. I numeri di Barbosa restano però dati oggettivi impossibili da sottovalutare: perchè 82 presenze e 24 gol rappresentano una realtà con cui anche de Boer dovrà confrontarsi, così come il fatto che il Brasile lo abbia scelto come titolare del nuovo corso targato Tite. Considerando poi la mancata iscrizione per motivi legati al FPF in EL, il vantaggio sarà quello di poter contare sulla maggiore considerazione che il mister avrà per il ragazzo in campionato. Gabriel Barbosa è arrivato in Italia, a lui il compito di farsi scoprire.