Intervistato da Radio Manà Manà Sport Roma, Kostas Manolas ha toccato diversi temi. Il suo ritorno in Serie A, il desiderio di riabbracciare i colori giallorossi e l'augurio rivolto all'amico di mille battaglie, Daniele De Rossi.

Manolas, tra il ritorno alla Roma e il rapporto con Sabatini

Questo uno stralcio della sua lunga intervista ai media capitolini:

"Il mio ritorno in Serie A? Quando ero svincolato non ho sentito nessuna squadra, volevo tornare alla Roma soprattutto per l’amore dei tifosi e della città. A Roma ho vissuto le mie stagioni più importanti, sarei tornato anche gratis, ma non ce stato niente di concreto solo una chiacchierata. Ora sono qui a Salerno, dove ho trovato una società solida e ringrazio il direttore che mi ha dato questa opportunità di tornare in Serie A".

"Ho conosciuto Sabatini alla Roma. Walter è il più grande direttore che ho incontrato in vita mia, vive per il calcio. Io l’ho vissuto e l’ho visto anche a casa sua e vi assicuro che non smette mai di lavorare. Quando lui mi chiama, io sono sempre disponibile. Io nella vita non dimentico mai le persone che mi vogliono bene".

"De Rossi? Daniele era un uomo sempre molto serio, che voleva vincere le partite le sentiva sempre anche se era un grande campione. Non potrei mai dire una brutta parola su Daniele, ho avuto un bellissimo rapporto con lui, abbiamo condiviso lo spogliatoio per 5 anni e ho avuto la fortuna di essere presente alla fine della sua carriera come mi è successo con il mio primo capitano, Francesco Totti. Quello che posso dire di Daniele è che viveva di calcio e vive ancora per il calcio. Avrà una carriera importante".