E' un Christian Abbiati raggiante quello che si presenta ai microfoni di Premium Sport e il primo pensiero lo rivolge subito al suo nuovo allenatore: "Mihajlovic? Mi ha fatto la stessa impressione di quando giocava, stesso carisma, è un uomo di polso, non è severo, è esigente, sa quello che vuole e quello che pretende dai giocatori. Cosa non vorrei vedere del Milan dello scorso anno? Che tutte le squadre vengano a San Siro con la consapevolezza di potersela giocare".
Continua il numero 32 rossonero, fresco di rinnovo: "C'è la voglia di riscattare assolutamente le due stagioni negative, ci sono tanti giocatori nuovi, la società ha fatto un grande sforzo facendo grandi acquisti ma il mercato è ancora aperto e quindi non credo si fermerà qui".
La chiosa non poteva essere che su Filippo Inzaghi: "E' stato un po' sfortunato dopo la pausa invernale con tanti infortuni poi nell'ultima parte della stagione abbiamo recuperato ma era troppo tardi".