Dario Canovi, agente di Thiago Motta, a "Milan News" ha parlato del futuro del tecnico del Bologna, corteggiato dalle big italiane e d'Europa.

Sulla stagione

"Non voglio essere immodesto, ma già quando giocava io gli dissi che sarebbe stato uno dei più grandi allenatori europei. Dopo 50 anni di calcio credo di capirci almeno un po', non dico di calcio ma di persone. E Thiago è una persona talmente intelligente che non poteva non fare questo percorso".

Su Bologna

"Ambiente ideale? Questo ha sicuramente agevolato il compito. C'è un bell'ambiente, poi guardate l'unione dei giocatori: basti vedere come festeggiano e che rapporto c'è tra loro e Thiago, si vede quanta stima e affetto c'è. Gli ho detto: se mi fai morire prima di allenare una squadra in Champions scendo giù dal cielo e ti prendo a calci nel sedere. Non ci sarà il rischio, perché ho la certezza che allenerà in Champions".

Su Zirkzee

"Lo ha indubbiamente migliorato, ma non ci sarebbe nemmeno bisogno che lo dica io perché parlano i numeri prima di quest'anno ma soprattutto il fatto che lo ha riconosciuto lo stesso giocatore. Andando via Arnautovic, Thiago l'ha investito di una grande responsabilità e lo ha fatto crescere più in fretta. E quando giochi sempre, maturi esperienza".