Potrebbe esserci il Cile nel futuro di Luciano Spalletti. La Roja infatti ha individuato nell'allenatore toscano il possibile sostituto dell'attuale commissario tecnico Reinaldo Rueda, in carica dal gennaio 2018. Il cammino nel girone di qualificazione al Mondiale 2022 fin qui non è stato ottimale - 1 vittoria in 4 partite - e in Cile stanno pensando di cambiare guida tecnica affidandosi a Spalletti ma non mancano gli ostacoli.
Cile, Spalletti può liberarsi dall'Inter
Spalletti al momento è sotto contratto con l'Inter fino a giugno 2021. È presumibile pensare che i nerazzurri non facciano nessun tipo di problema nel liberare il tecnico toscano perché, in questo modo, le casse sarebbero alleggerite dallo stipendio che deve ancora essere versato a Spalletti. Si tratta di un paio di milioni di euro, non molto ma in questo periodo in cui l'Inter - per bocca del suo ad Marotta - deve fare i conti con le difficoltà economiche scaturite dalla pandemia possono tornare utili.
Cile, Spalletti candidato per la panchina da commissario tecnico
Lo stipendio attuale di Spalletti all'Inter è di 4.5 milioni a stagione. Una cifra che appare fuori portata per le casse della federcalcio cilena che dunque proporrà una cifra più bassa all'allenatore toscano che ha dato mandato ai propri agenti di trattare con i dirigenti andini. Se la trattativa dovesse andare in porto per Spalletti, che è stato più volte accostato alla Fiorentina nelle scorse settimane, si tratterebbe della prima esperienza da commissario tecnico di una rappresentativa nazionale.
