Ivan Ramiro Cordoba è una delle bandiere dell’Inter. Con la maglia nerazzurra ha collezionato 455 presenze (decimo assoluto nella classifica di tutti i tempi) e ha vinto 15 trofei, ma ha fatto anche il team manager e al club è rimasto legatissimo. Adesso il colombiano è in vacanza con la sua famiglia, ma ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport per parlare della sua seconda pelle a tinte nerazzurre e del possibile addio di Antonio Conte dopo le dure dichiarazioni di sabato sera.

Conte furioso con la società

«Le critiche di Conte alla dirigenza non le posso commentare perché è una cosa tra il tecnico e il club. Dopo quello che l’allenatore ha detto alla società, ora dovrà sentire cosa i suoi dirigenti hanno da dire a lui. Resta comunque una vicenda che devono risolvere tra loro. Lui è sempre stato uno dal carattere forte e questi sfoghi ci stanno, ma poi le cose vanno sistemate parlando con la società perché l’unica cosa che conta davvero è lavorare per dare all’Inter un futuro migliore».

Inter, quale sarà il futuro di Conte?

«Per me deve rimanere perché ha già costruito qualcosa di importante e ha messo basi solide per puntare a quello che tutti vogliamo ovvero vincere. L’Inter deve tornare ad alzare trofei e secondo me lui il lavoro più difficile l’ha già completato. Adesso è quasi pronto per salire l’ultimo scalino e... festeggiare. Non credo che abbia voglia di andare via: io ritengo che il suo desiderio più grande sia quello di avere dei ritocchi nella rosa per avere una squadra che gli dia la possibilità di centrare traguardi importanti».

Inter, il percorso in Europa League

«Per me l’Inter può vincere la coppa perché ha dimostrato in questo finale di stagione di stare davvero bene. Sarebbe perfetto iniziare il 2020-2021 con un trofeo in bacheca e disputando la finale di Supercoppa Europea. Io ci credo».
 

L'intervista di Cordoba sul momento di Conte e dell'Inter (Getty Images)
L'intervista di Cordoba sul momento di Conte e dell'Inter (Getty Images)