La Roma si gode la vittoria in Conference League ma pensa anche alla rosa del futuro, con il destino di Sergio Oliveira ancora tutto da decifrare. Lo Special One vorrebbe trattenerlo.

Roma, le parole di Mourinho

A margine di un evento dell'Università di Cruz Quebrada, José Mourinho ha parlato del suo momento personale.

"Mi sento come fossi a inizio carriera. Se sono cambiato, è in positivo. Mi sento giovane e mi dovrete sopportare per qualche altro anno. Ho imparato dagli errori e mi sono adattato alle diverse situazioni. Molti tendono a mostrare un'immagine di sé diversa dalla realtà, io non ho mai nascosto chi sono o cosa penso".

Su Tirana

"Le sensazioni sono state uguali alla prima finale giocata. I 90 minuti della finale sono quelli in cui sono più tranquillo. La pressione è tanta, si analizzano prima bene gli avversari, cerchiamo di abbassare la pressione cercando di mettere i giocatori nelle migliori condizioni possibili, con poche scelte da fare in campo. Ho festeggiato poi in quel modo perché ora sono meno egocentrico, penso di più alla felicità degli altri. Amo essere a Roma. Non amo quante volte perdo, e lì mi capita di perdere più che altrove. Amo Roma, però, perché loro mi amano e ho una relazione di grande empatia con le persone dentro e fuori dal club. Sono lì perché mi piace".

Su Sergio Oliveira

"Appartiene al Porto. Se ce lo vogliono prestare lo vado a prendere adesso. Riguardo al comprarlo, non so se la mia carta di credito lo consenta. Lui è stato molto importante per noi, un esempio di ciò che ci serviva e sono molto grato. Spero rimanga con noi, vedremo".

Roma, Mourinho alza la Conference League (Getty)
Roma, Mourinho alza la Conference League (Getty)