Simone Verdi ci crede eccome. Il pari di Bergamo ha confermato l'ottimo momento della Salernitana e le concrete chance salvezza dei campani. Attesi ora da una sfida fondamentale: il recupero di giovedì all'Arechi contro il Venezia. Ecco le parole dell'ex Bologna a "Sky Sport", in vista di quell'appuntamento.

Sul pari con l'Atalanta

"Che peccato, per come si era messa la partita, arrivare a due minuti dalla fine avanti contro una grandissima squadra è un peccato. Siamo vivi, possiamo giocarcela con chiunque. Ora arrivano due partite in casa".

Sulla mentalità

"Il recupero di 40 metri? Il mister ci ha inculcato questa mentalità, da quando è arrivato è riuscito a unire tutto il gruppo, anche quelli che entrano hanno sempre un atteggiamento positivo e questo porta a fare punti. Deve essere normale ma metterlo in campo non è sempre facile, ora tutti stiamo remando dalla stessa parte perché c'è la voglia di raggiungere un obiettivo importante".

Su Nicola

"Nelle prime partite ha cercato di dare una mentalità molto offensiva, abbiamo fatto buone partite ma forse concedevamo troppo in mezzo al campo, eravamo molto aperti. Da Roma ha proposto questo 3-5-2 con tre centrocampisti di gamba, essendo più coperti stiamo facendo grandissime partite. I tre in mezzo al campo sono tre talenti che avranno un grandissimo futuro, ma tutta la squadra sta dimostrando di essere viva, tutti danno il loro apporto e abbiamo preso la strada giusta. Il mister non devo raccontarlo io, ovunque è andato ha compattato il gruppo".

Sulla corsa salvezza

"Per come siamo arrivati in queste ultime due settimane sulla carta possiamo essere i più in forma. Ma per chi conosce il calcio la partita di giovedì è la più difficile da giocare, ci saranno pressioni diverse e sarà una partita importantissima. Dobbiamo andare in campo sereni, la squadra è viva e ha dimostrato di poter giocare contro tutti. Andiamo in campo giovedì, siamo in casa nostra dove ci aspetta uno stadio infuocato. Dobbiamo dare il massimo e quello che verrà dovremo accettarlo".

Verdi (Getty)
Verdi (Getty)