Il Giudice Sportivo ha squalificato undici calciatori per la 26.a giornata di Serie A.
Tutti sanzionati per un turno, anche il giallorosso Torosidis espulso contro la Juve.
Gli altri giocatori fermati sono: Yanga Mbiwa (Roma), Aquilani (Fiorentina), Capelli (Cesena), Hysaj (Empoli), Parolo (Lazio), Rispoli (Palermo), Stendardo (Atalanta), Gazzola (Sassuolo), Conti e Joao Pedro (Cagliari).
Non applicata la prova TV per Zaza, dopo lo scontro di gioco con Radu in Sassuolo-Lazio.
Il Giudice Sportivo infatti non ha potuto dare seguito alla segnalazione del Procuratore Federale, in quanto l'arbitro ha visto e giudicato l'accaduto di gioco riportando: "In riferimento a quanto accaduto al 26° circa del primo tempo (Comunicazione del Giudice Sportivo), contatto tra il calciatore Sig. Zaza Simone n. 10 della soc. Sassuolo e il calciatore Sig. Radu Stefan n. 26 della soc. Lazio, confermo di aver visto direttamente il contatto valutandolo come normale contatto di giuoco”.
Ammende inoltre per Roma, Juventus e Atalanta.
Per il club giallorosso 30mila euro di multa "per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso nel proprio settore alcuni petardi, lanciato nel recinto di giuoco due petardi ed una bottiglia di plastica e lanciato nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria tre bengala; b) per avere un componente della panchina,
nel corso del primo tempo, fatto reiteratamente uso di una apparecchiatura rice-trasmittente; c) per avere suoi sostenitori, al 12° del primo tempo ed al 15° del secondo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser sul Direttore di gara; con recidiva reiterata specifica per i comportamenti di cui alle lettera a) e b); sanzione attenuta ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13 lett. b) CGS; per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza".
Al club bianconero invece ottomila euro di multa "per per avere suoi sostenitori , nel corso della gara, lanciato tre bengala nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13, comma 1 lett. a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza".
Infine al club bergamasco tremila euro di multa "per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, acceso alcuni fumogeni e fatto esplodere un petardo nel proprio settore; sanzione attenuata ex art.13, comma 1 lett. b) ed e) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza".