Arturo Vidal non l'ha presa certamente bene. Al momento del cambio, durante Inter - Juventus di ieri sera, il cileno si è espresso in maniera inequivocabile: "Esce sempre il 22".

Una frase certamente dettata dalla frustrazione del risultato, ma corrispondente a realtà: 19 volte Vidal è stato titolare quest'anno, in 14 occasioni è stato sostituito. Nell'epoca dei cinque cambi un'anomalia fino ad un certo punto, ma se da un lato il calcio è cambiato, dall'altro gli interpreti sono sempre gli stessi. E Vidal, la sostituzione, non l'ha digerita.

E ora, contro la Fiorentina in campionato, potrebbe anche riposare. 

Vidal titolare contro la Fiorentina? Gli aggiornamenti 

Antonio Conte nel dopo partita è stato molto chiaro. Anche perchè, ad un osservatore come lui non sarà sfuggito, la mimica di Vidal era stata uguale contro l'Udinese. Altro risultato frustrante in corso, altro nervosismo sfogato da Vidal alla stessa maniera di ieri sera: gesti plateali e palese dissenso.  

Cose di campo, che un allenatore nota fino ad un certo punto, come spiegato da Antonio Conte: 

Quando i calciatori escono non guardo quali sono le loro reazioni. Io devo prendere delle decisioni per la squadra, ai calciatori devono star bene punto e basta.

Messaggio chiaro ed inequivocabile: che Arturo si sfoghi, io decido per il bene della squadra. Che sempre più inizia a coincidere anche con Christian Eriksen, la vera sorpresa del gennaio nerazzurro

Difficile che il danese possa impensierire il posto di Vidal, ma quello di Eriksen è il caso che dimostra di come Conte sia disposto a rivedere alcune sue gerarchie. Utopistico immaginare il cileno non più centrale nel gioco dell'Inter, ma questa domenica potrebbe già arrivare un primo test: Vidal è squalificato in vista del ritorno con la Juve, motivo per cui una bocciatura contro la Viola potrebbe significare qualcosa di più di una semplice scelta tecnica. Vidal sarà titolare contro la Fiorentina?