Dopo aver chiuso il discorso salvezza, il Como si appresta a far visita al Parma nel match valevole per la 35esima giornata di campionato.
Il tecnico lariano Cesc Fabregas ha presentato il match nella consueta conferenza stampa prepartita. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da TMW.
Parma-Como, la conferenza stampa prepartita di Fabregas
"La partita di Parma è importante per noi, per crescere ancora, voglio vedere i miei ragazzi a che punto sono. Gioca chi vedo bene in allenamento, il posto lo si guadagna in settimana. Azon non si è allenato per un problema al ginocchio, Dele Alli deve continuare a lavorare: ha avuto l'opportunità a Milano, ha preso il rosso, poi si è fatto male, quando arriva il momento arriva. Douvikas si è allenato bene, ci sono tutti gli altri tranne Sergi Roberto e Dossena che sono fuori per problemi fisici.
Mi farebbe male vedere la squadra mollare adesso, dopo la salvezza conquistata. Vorrei che avessero la stessa grinta, il ritmo e la concentrazione. Mi farebbe male vedere un cedimento psicologico. La gara di Parma è importante anche per questo, voglio lo stesso atteggiamento delle ultime partite, non si devono sentirsi appagati. Dobbiamo fare bene per il gruppo, per i tifosi e per la società".
Fabregas sul Parma di Chivu
"Chivu lo conosco, l'ho affrontato con la Primavera. E’ venuto anche da noi a vedere gli allenamenti. Un grande allenatore che sta facendo bene, era molto difficile prendere il Parma in quelle condizioni. Era duro il calendario per il Parma, lui è stato bravo. Il Parma ha trovato identità di gioco e sta facendo molto bene".
Il futuro
"Nulla di nuovo, non posso dire nulla perché non c’è nulla. Sapete più voi le notizie di me. Non aggiungo nulla, qui sto benissimo, ma non ci sono cose nuove per il mio futuro. Le voci non mi interessano".