Quarantena da solo a Roma per il Tucu Correa, che con la sua compagna Desirè, che si trova in Spagna, si è dovuto limitare a videochiamate.

Il calciatore della Lazio si è raccontato in una diretta Instagram con un suo amico: "Nella mia adolescenza non ho potuto fare quello che facevano i miei amici perché ho sempre pensato al pallone.

Mi innervosisco spesso, questo dà fastidio a Desirè. Quando succede qualcosa di brutto nel calcio, me la prendo con lei. Mi piacerebbe essere papà, ma le cose succedono quando devono succedere

Il giocatore migliore nel mio ruolo è Neymar. Mi piacerebbe giocare in Premier League. Ora penso alla Lazio. In quarantena ho imparato a stare bene, può capitare di stare solo in qualche momento”.

L'ultima maglietta che ho scambiato è stata quella con Palacio, la più importante, invece, quella di Messi quando stavo al Siviglia.

L'Estudiantes è un club nel quale tornerei. Ora sto trascorrendo un buon momento in Europa e voglio rimanere qui ancora per qualche anno".