La vicenda Parma sta sconvolgendo l'intero movimento del calcio italiano. Non solo sui campi da calcio, dove i crociati non scendono ormai da un pezzo, ma anche, e soprattutto, sul mondo del web, dove l'opinione pubblica si sta mobilitando nel commentare una delle situazioni più assurde vissute negli ultimi anni. Coinvolgendo, grazie anche ai social, anche chi lo scandalo lo sta vivendo sulla propria pelle: è così che Alessandro Lucarelli ha risposto a Mattia Altobelli, figlio del campione del mondo a Spagna '82 Alessandro.
"Caro Alessandro Lucarelli, dov'eri quando in serie C fallivano squadre ogni anno e giocatori che di certo non prendevano cifre come le tue perdevano 6-7 mesi di stipendio? Non ti indignavi ai tempi, vero? Certo, non li perdevi tu, quindi che problema c'era...". Questa la risposta del capitano del Parma: "Caro Mattia, io i miei soldi li posso anche perdere visto che con il calcio ci ho mangiato abbastanza. La mia battaglia sta nel mettere in discussione il sistema di controllo e tutela che ha fallito in tutte queste circostanze e per garantire lo stipendio a chi ne ha veramente bisogno (dipendenti)".
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— Alessandro Lucarelli (@criale1991) 1 Marzo 2015
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— Alessandro Lucarelli (@criale1991) 2 Marzo 2015