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Il Napoli potrebbe decidere di esonerare Rino Gattuso o non rinnovare il suo contratto in scadenza a fine anno. Secondo le ultime in arrivo dalla Campania, infatti, De Laurentiis non avrebbe per nulla gradito le frasi nel post-partita contro il Parma.

Napoli: Gattuso rischia l'esonero? Le ultime

Rino Gattuso non è sicuro di restare in sella al Napoli per il resto della stagione, e/o per il prossimo anno. Secondo le ultime, infatti, Aurelio De Laurentiis starebbe ispezionando il mercato degli allenatori e dei direttori sportivi. In bilico, infatti, sarebbe anche il ds Cristiano Giuntoli. 

Il numero uno azzurro, infatti, sembra determinato ad aprire un altro ciclo visto che quello di Gattuso sembra irrimediabilmente chiuso per divergenze che appaiono insanabili.

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Per questa ragione, in caso di passo falso, Gattuso potrebbe anche essere esonerato prima del termine del campionato.

Il primo nome della lista, per l’immediato, sarebbe quello di Rafa Benitez rimasto in buoni rapporti con gli azzurri. Tuttavia questo calcio, con partite ogni tre giorni, lascia presagire come sia meglio per De Laurentiis non cambiare allenatore e pensare già all’anno prossimo.

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Per la prossima stagione, tuttavia, sono diversi i nomi che stuzzicano De Laurentiis per il post-Gattuso. Il grande sogno resta Gian Piero Gasperini che con l'Atalanta ha un contratto sino al 2022. Con queste premesse ADL non rovinerà il rapporto con la famiglia Percassi, nonostante Gasp sia un allenatore per il quale stravede e che aveva già bloccato nel 2012, quando pareva che Mazzarri potesse andare alla Juventus.

Al numero uno azzurro piace anche Simone Inzaghi. Tuttavia anche l'ex attaccante sta per rinnovare.

Alla fine, per questi motivi, potrebbe arrivare un tecnico emergente: i nomi per la panchina del Napoli sono quelli di Juric e De Zerbi.

Ivan Juric era già stato vicinissimo al Napoli un anno fa, ma poi gli azzurri alzarono la Coppa Italia e la scena mutò. 

Il secondo nome, invece, è quello di Roberto De Zerbi, già a Napoli come calciatore nell'anno del passaggio dalla Serie B alla Serie A proprio con De Laurentiis.

Juric (Getty)
Juric (Getty)