Della storia tra Marco Giampaolo e la Juventus, sfiorata e mai raggiunta, già si sa parecchio. Il tecnico oggi della Sampdoria fu vicinissimo a coronare il sogno di allenare i bianconeri, ma poi nulla si fece di un accordo già trovato. Su Sky l'allenatore è tornato a parlare del suo rimpianto più grande: "All'epoca ero a Siena, e una volta ci trovammo a cena a casa di Blanc. Venni fuori da quella chiacchierata, mi misi in macchina, Alessio e Castagnini mi telefonarono, e mi dissero: 'Marco, al 99% sarai tu il nuovo allenatore della Juventus'. Bisogna soltanto che il consiglio approvi. Era più un tecnicismo, la responsabilità è sempre dei dirigenti. Quella sera tornavo a casa a Giulianova: pensai che all’epoca era impossibile che un altro Giampaolo, in un paese di 18mila abitanti, potesse andare alla Juventus. Al mattino dopo Castagnini mi telefonò, dicendo che alla Juve c'erano persone più in alto di loro e che era stata fatta un’altra scelta. Lì si è chiuso tutto, non ci sono più tornato sopra e non ho mai chiesto a Renzo quali fossero i motivi”.