All’ultimo respiro la Salernitana è salva. Salva la serie A a 20 squadre e soprattutto salvo il Fantacalcio che non dovrà arrangiarsi in un ginepraio di turnazioni e relativi 6 politici.
Manca ancora il check bancario che non arriverà prima di lunedì, ma l’offerta dell’imprenditore napoletano Danilo Iervolino è stata accettata dal trust poco prima della mezzanotte del 31 dicembre ed è stata versata la caparra del 5% necessaria a validarla.
Salernitana: finalmente un nuovo proprietario
Nelle prime ore di questo 2022 sembrerebbe esser arrivata la svolta per la Salernitana. Il club rimarrà in Serie A grazie a Danilo Iervolino. I trustee infatti hanno accettato la proposta del fondatore di UniPegaso, dopo la PEC inviata nel pomeriggio. Il club granata sarà dunque ceduto all'imprenditore nato a Palma Campania nel 1978.
Da adesso scatta la proroga di 45 giorni sub iudice fino a quando, alla riapertura degli istituti di credito, i trustee non avranno contezza dell’avvenuto accredito del 5% a titolo di caparra versato dagli acquirenti. A quel punto, ci sarà la presa d’atto da parte della Federcalcio e si avrà un massimo di 45 giorni (ma non è detto che debbano essere utilizzati tutti per forza) per completare le pratiche burocratiche e il saldo dell’operazione. Nello specifico la Salernitana costerà a Iervolino tra i 10 e i 13 milioni di euro. 500mila euro sono già stati versati come caparra, il restante 95% sarà versato mediante assegni circolari. L’ufficialità è attesa per lunedì, scongiurata definitivamente l'ipotesi dell'esclusione dalla Serie A.
Salernitana: le parole di Iervolino
“Farò di tutto per tentare di salvare la Salernitana in A. In ogni mio progetto ho sempre messo grande entusiasmo ed accadrà anche in questo progetto calcistico. Sono innamorato di Salerno, voglio costruire un rapporto osmotico con la città. Ho costruito un rapporto fraterno a Salerno con l’avvocato Lello Ciccone, mio grande amico. Punterò sui giovani e sulla crescita del club”.