Hojlund protagonista (anche) in nazionale. Reduce dal gol vittoria con l'Empoli, il centravanti dell'Atalanta ha fatto faville anche con la Danimarca. All'esordio contro la Finlandia, ha siglato una tripletta e anche oggi ha dato spettacolo, segnato una doppietta dopo appena 36 minuti contro il Kazakistan. Per Hojlund sono 5 gol in due partite, insomma, meglio di così non poteva prepararsi in vista del finale di stagione.

Fantacalcio: occhio a Hojlund

Il giovane attaccante classe 2003 ha dato continuità a quanto di ben fatto fin qui con la maglia dell'Atalanta anche in nazionale. Al Fantacalcio, grazie ai suoi 7 gol e 1 assist in 22 partite, con una media voto del 6.14 ed una fantamedia del 7.11, è diventato un perno importante per diversi fantallenatori. Nonostante il suo rendimento, occhio però al ritorno di Duvan Zapata e Luis Muriel, entrambi pronti a trovare spazio nel finale di stagione.

L'Atalanta ha intenzione di valorizzarli il più possibile prima del mercato estivo, quando poi si deciderà probabilmente di continuare con il solo Hojlund, puntando tutto sul danese in vista della stagione 2023/2024, dove si candida per essere uno degli assoluti protagonisti anche al Fantacalcio.

Le parole di Hjulmand su Hojlund

Rimpianto per Hjulmand, CT della Danimarca che non l'ha portato al Mondiale? No, a detta del tecnico: ecco le sue parole dopo il match con la Finlandia.

"All'epoca aveva segnato un solo gol e non era titolarissimo. Non ci ha convinto nelle partite che hanno preceduto il Mondiale, quindi abbiamo pensato che la cosa migliore per la squadra fosse portare altri. È sempre un stimolante chiedersi 'cosa sarebbe successo se..? Ma in quei due mesi so cosa è successo e quanto ha lavorato. Ha davvero sfruttato bene il tempo. Se fosse venuto al Mondiale e non avesse giocato così tanto, non avrebbe avuto il tempo per migliorare tanto come ha fatto sul campo di allenamento dell'Atalanta. Non c'è dubbio che, durante quel periodo, si sia allenato molto bene e duramente. Ha capito meglio Gasperini, ha capito meglio il gioco dell'Atalanta. Dice anche lui stesso di aver imparato meglio la lingua in quel periodo. Quei mesi lo hanno fatto crescere".