Dopo la vittoria della Polonia sull'Arabia, l'Argentina batte il Messico per 2-0 con i gol di Messi e Fernandez. L'Albiceleste supera i messicani e si porta a 3 punti, al pari dell'Arabia Saudita, a +2 sul Messico e a -1 dalla Polonia, che affronterà proprio nell'ultima giornata.

Argentina-Messico 2-0: la cronaca del primo tempo

I primi 15 minuti sono intrisi di paura, soprattutto albiceleste, ma allo stesso tempo ricchi di aggressività ed intensità. Poche occasioni degne di nota, ma tanta foga e cattiveria agonistica: un Messico organizzato e compatto si oppone ad un'Argentina inizialmente troppo timida.

La compagine di Scaloni risulta contratta, psicologicamente non libera e appesantita dall'idea di una vittoria obbligatoria per credere ancora realisticamente nella competizione. L'Argentina ha difficoltà nel trovare varchi, complice anche la splendida organizzazione difensiva del Messico. Lautaro tocca pochi palloni, Messi e Di Maria non brillano particolarmente e allo stesso tempo Lozano e Vega provano a colpire in contropiede.

La palla pesa troppo per l'Argentina e il timore di sbagliare prende corpo nelle giocate imprecise dell'Albiceleste. Il Messico si difende bene, ma non colpisce con concretezza. Per questo motivo il primo tempo finisce a reti bianche, e non poteva essere altrimenti.

Argentina-Messico 2-0: la cronaca del secondo tempo

Nella seconda frazione il copione non cambia: il Messico si difende con ordine, in maniera compatta e provando a ripartire innescando le due punte mobili Lozano e Vega. L'Argentina costruisce trame troppo sterili e imperfette, che non impensieriscono più di tanto Ochoa.

Man mano che il cronometro scorre, Lionel Messi prova a salire in cattedra: la Pulce scende spesso a prendere il pallone, risale il campo con la sfera attaccata al mancino e prova ad inventare. Marcato ad uomo, spesso raddoppiato o addirittura triplicato: il numero 10 dell'Albiceleste spinto dalla voglia di incidere, guadagna terreno e sembra finalmente esser entrato in partita.

Al 64' lo dimostra definitivamente: Di Maria riceve palla su sinistra e serve Messi al limite dell'area. La stella del PSG controlla, guarda la porta e in un secondo incastra la palla nel centimetro che passava tra la mano di Ochoa e il palo alla sua sinistra. L'Argentina, spinta dal suo leader, passa in vantaggio ed entra in controllo della partita.

L'impostazione ultra-difensiva del Messico resta incorporata negli uomini di Martino che non riescono in alcun modo ad impensierire Emiliano Martinez. L'Argentina si difende con ordine e riparte, senza però colpire, almeno non in contropiede. L'Albiceleste infatti raddoppia dagli sviluppi di calcio d'angolo, con un'altra grande giocata di Messi: un'imbeccata d'oro per Fernandez che libera il destro e dà vita ad una traiettoria fantastica che batte Ochoa.

Termina così la partita, con la vittoria dell'Argentina che tra il timore e la paura supera il Messico e si regala una speranza concreta per credere ancora nella qualificazione.

Argentina Messico (Getty Images)
Argentina Messico (Getty Images)

Fantamondiale: migliore e peggiore in campo

MIGLIORE IN CAMPO PER LA REDAZIONE FANTACALCIO: MESSI (ARG)

PEGGIORE IN CAMPO PER LA REDAZIONE FANTACALCIO: GUTIERREZ (MEX)

Argentina-Messico, bonus e malus per il Fantacalcio

GOL FATTI: Messi (A), Fernandez (A)

GOL SU RIGORE: 

GOL SUBITI: 2 Ochoa (M),

RIGORE PARATO: 

RIGORE SBAGLIATO: 

ASSIST: Di Maria (A), Messi (A)

AUTORETI:

GOL DECISIVO: Messi (A)

AMMONIZIONI: Araujo (M), Montiel (A), Gutierrez (M), Herrera (M), Alvarado (M)

ESPULSIONI: 

Argentina Messico (Getty Images)
Argentina Messico (Getty Images)