Dopo l'incredibile sconfitta del Galles con l'Iran, l'equilibrio regna quasi totalmente nel secondo match del Gruppo B. Inghilterra e Usa si sono date battaglie, facendo emergere grande ritmo ed intensità, offrendo prestazioni bilanciate e portando a casa un punto per parte, con un match terminato a reti vergini.

Inghilterra-Usa 0-0: la cronaca del primo tempo

Fin da subito i ritmi sono alti, per merito di entrambe le squadre. Le due compagini si affrontano a viso aperto, con l'Inghilterra che però prevale leggermente per proposta di gioco. Gli uomini di Southgate appaiono maggiormente pimpanti e nei primi 15 minuti riescono a creare un paio di occasioni concrete, entrambe non sfruttate da Kane.

L'Usa non resta però a guardare, spesso proba a colpire in contropiede e si rende pericolosa soprattutto con Wright, senza però riuscire ad incidere. L'intensità e la fisicità sono alte, le due squadre si danno battaglia senza esclusione di colpi e creando diverse sortite offensive.

Una di queste, tra le migliori del primo tempo, arriva al 25' ed è a favore degli Usa: azione insistita sulla destra, cross in mezzo e inserimento di McKennie che, di prima intenzione non riesce, colpevolmente, ad inquadrare la porta difesa da Pickford. Con lo scorrere del cronometro, le gerarchie si sovvertono: l'Usa prende campo, l'Inghilterra perde terreno e viene schiacciata. Al 33' arriva un'altra grande occasione per gli Stati Uniti: azione personale di McKennie, palla per Pulisic e tiro improvviso dell'attaccante del Chelsea che, di sinistro, colpisce la traversa. Spinti da maggior estro e brio, gli Stati Uniti continuano a rendersi pericolosi, anche nel finale di prima frazione con Dest prima e Pulisic poi. L'ultimo grande squillo è targato però Inghilterra ed in particolare Mason Mount: dopo uno scambio veloce con Sterling, il trequartista inglese incrocia di destro, ma sul proprio cammino trova un reattivo Turner. A fine primo tempo è 0-0.

Inghilterra-Usa 0-0: la cronaca del secondo tempo

Nei primi 15 minuti della seconda frazione c'è poco spazio per le belle giocate, bensì assistiamo ad un quarto d'ora ricco di duelli e di scontri fisici di primo livello. Il ritmo compassato dell'Inghilterra con un Usa pimpante e brillante, sempre attiva in zona offensiva, ma non concreta.

Man mano che il cronometro scorre, l'intensità cala e le forze iniziano ad essere sempre meno, per entrambe le compagini. Le due squadre si difendono con ordine ed intelligenza, provando ad imbastire trame offensive in maniera pulita, ma senza riuscire a trovare il guizzo necessario per scalfire la difesa avversaria.

Verso la fine della partita le due squadre rinunciano, almeno apparentemente, quasi totalmente ad attaccare, dando la sensazione si accontentarsi del pareggio. Ed è così che termina il match, con un punto per entrambe le squadre, senza reti e senza grandissime emozioni, soprattutto nel secondo tempo.

Inghilterra-Usa (Getty Images)
Inghilterra-Usa (Getty Images)

Fantamondiale: migliore e peggiore in campo

MIGLIORE IN CAMPO PER LA REDAZIONE FANTACALCIO: Adams (USA)

PEGGIORE IN CAMPO PER LA REDAZIONE FANTACALCIO: Sterling (ING)

Inghilterra-Usa, bonus e malus per il Fantacalcio

GOL FATTI: 

GOL SU RIGORE: 

GOL SUBITI: 

RIGORE PARATO: 

RIGORE SBAGLIATO: 

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ESPULSIONI: 

Inghilterra-Usa (Getty Images)
Inghilterra-Usa (Getty Images)