Il Mondiale del Belgio finisce dopo tre partite. Contro la Croazia i Diavoli Rossi non vanno oltre lo 0-0, sprecando l'inverosimile con Lukaku ma ringraziando anche Courtois per un paio di interventi utili per rimanere in vita. La Croazia, dal canto suo, gioca una partita diligente attorno a due colonne come Gvardiol e Modric: croati secondi nel girone dietro il Marocco.
Croazia-Belgio 0-0, cronaca del primo tempo
Tutto confermato nella Croazia con Livaja in attacco insieme a Kramaric e Perisic; nel Belgio invece Trossard è l'unica punta con Mertens e De Bruyne a supporto in posizioni che cambiano di continuo. Passano 8 secondi netti e Perisic va al tiro mancando di poco il palo alla sinistra di Courtois. Passata la paura il Belgio prova a prendere il controllo delle operazioni con Carrasco molto in palla in avvio. Al 13' contropiede belga con De Bruyne che serve Mertens che da buona posizione spara alto. Al 15' fallo di Carrasco in area su Kramaric ma rigore revocato dopo l'intervento del Var per fuorigioco precedente di Lovren. Con la notizia del Marocco in doppio vantaggio ci si aspetta che il Belgio prenda maggiormente l'iniziativa ma in realtà per molti minuti la partita scorre via senza scossoni di rilievo. Un colpo di testa alto di Livaja e Mertens che non controlla un cross di Trossard le uniche azioni meritevoli di essere citate.
Croazia-Belgio 0-0, cronaca del secondo tempo
In avvio di ripresa c'è Lukaku al posto di Mertens nell'attacco belga. Ed è l'attaccante dell'Inter a colpire di testa dopo due minuti su un cross morbido di De Bruyne: attento Livakovic. Ci vuole poi un bell'intervento di Courtois sul tiro di Kovavic per evitare il vantaggio croato; il portiere del Real si ripete qualche minuto dopo su una conclusione di Brozovic. Martinez butta dentro anche Thorgan Hazard al posto di Trossard per avere forze fresche e avanzando Carrasco: quest'ultimo, servito splendidamente da De Bruyne, al 61' si fa fermare da Livakovic in uscita. Sulla palla vagante arriva Lukaku che stampa il suo tiro sul palo. Un minuto il 9 belga manda alto di testa a porta vuota dopo un'uscita azzardata di Livakovic. Anche la Croazia cambia l'attacco inserendo Pasalic e Petkovic. Con il passare dei minuti sale la tensione perché il minimo errore può costare caro e la stanchezza si fa sentire. Di occasioni però nemmeno l'ombra fino all'87' quando Lukaku si ritrova un pallone al limite dell'area piccola ma non inquadra lo specchio della porta. Con anche Eden Hazard in campo parte il forcing finale dei Diavoli Rossi: all'89' Lukaku ancora a porta vuota non riesce a concludere; poi è Gvardiol ad anticipare all'ultimo il centravanti avversario. È l'ultimo brivido, finisce 0-0, Belgio a casa, Croazia agli ottavi.
