Milan atteso dall'atmosfera incandescente di Zagabria per giocarsi gli ottavi di Champions League, e il doppio ex Zvonimir Boban ha parlato a Radio Anch'io Sport su Radio Rai dell'incrocio dai i due club della sua vita. L'head of Football dell'Uefa ed ex CFO rossonero ha parlato anche della corsa scudetto e del Napoli pronto per un ruolo da protagonista.
Dinamo Zagabria-Milan, parla Boban
"Il Milan può vincere a Zagabria, la qualità è della parte dei rossoneri. La Dinamo è tosta e venderà cara la pelle: non sarà una partita semplice nemmeno per me, sono le due squadre della mia vita, dieci anni a Zagabria e dieci anni al Milan. Nel Milan ci sono giocatori che valgono la Champions e ruoli da rinforzare, dipende dalle ambizioni societarie, da quanto si vuole investire per arrivare al top. Bisogna pensare in grande, sennò è difficile che il Milan torni quello di una volta".
Boban sulle condizioni del calcio italiano
"Dopo Andrea Pirlo l'Italia non ha avuto più un grandissimo talento. Sono passati vent'anni ed è stato ucciso il talento italiano nei vivai e la creatività. Per l'Italia ci vogliono 10-15 anni per ritornare al top, e avvicinarsi al livello dell'Inghilterra. Questi anni devono passare lavorando tanto e bene e rifacendo questi stadi che sono ormai imprescindibili".
Boban sulla corsa scudetto
"Il Napoli sembra maturo, ha un'atmosfera straordinaria ed è consapevole dei propri mezzi. Gioca un calcio straordinario, sono molto equilibrati. Difensivamente risolvono bene le cose. Il Milan ha un grandissimo carattere e contro il Napoli ha giocato meglio. La storia e la sua grandezza contano, ma io dico che potrebbe tornare anche l'Inter, se Lukaku ritorna quello di due anni fa può succedere di tutto. La Lazio? Sarri più sta in una squadra e più la fa giocare bene. È bello vedere una Lazio così e un Sarri così, è pericolosa ma non credo possa lottare per lo scudetto".