Il pass per gli ottavi di Champions League in palio a Salisburgo per l'Inter di Simone Inzaghi: l'allenatore nerazzurro è a caccia della qualificazione e ha parlato nella conferenza stampa della vigilia.

Salisburgo-Inter, la vigilia di Inzaghi

"Sappiamo dell'importanza della gara di domani sera, sappiamo anche che abbiamo di fronte un avversario che ha dimostrato il suo valore già a San Siro. È una squadra fisica, che corre tanto, con ottimi giocatori: sappiamo che domani sera, qui nel loro stadio, dove abbiamo già giocato e di cui conosciamo il calore dei tifosi, servirà una partita da grande Inter. Affrontiamo una squadra di tutto rispetto, che in Europa ha sempre fatto bene".

Inter, Inzaghi sulle rotazioni

"Tutte le partite devo fare delle scelte e domani sicuramente ci sarà qualche cambiamento, ma dev'essere una grandissima risorsa e non un problema per me. Abbiamo una rosa ricca a disposizione e devo cercare di utilizzarla al più possibile: i ragazzi mi stanno dando tante risposte. Domani ci sarà qualche cambiamento: perdiamo, come avevo detto dopo Bergamo, un giocatore importantissimo come Pavard, che si era inserito nel migliore dei modi sia a livello tecnico tattico che negli spogliatoi. Però in questo periodo abbiamo fatto bene nonostante la mancanza di Arnautovic e di Cuadrado: aspetteremo Pavard quando, tra un mese e mezzo, tornerà a darci una mano. L'andata? Abbiamo analizzato quello che è successo una settimana fa a San Siro. Ce lo aspettavamo tutti, perché il Salisburgo vince il campionato ogni anno e fa la Champions ogni anno: è una squadra con tanti giovani, che corre, organizzata. Come a San Siro avremo delle difficoltà e dovremo essere bravi a uscirne nel migliori dei modi: abbiamo fatto fatica a entrare in campo, poi una volta entrati abbiamo fatto una parte finale del primo tempo e un secondo tempo ottimi, meritando la vittoria. Domani sera qui nel loro stadio sarà ancora più difficile"

Inzaghi sulle condizioni di Pavard e Dumfries

"Pavard è un ragazzo che sta lavorando bene da inizio anno. È un giocatore in crescita, che sta dando grandi segnali in allenamento e nei minuti finali che ha avuto a sua disposizione. Abbiamo avuto un problema a destra, con Cuadrado e Pavard. Dumfries stamattina non ha ancora recuperato per potersi allenare, ne ho parlato con lo staff. Il ragazzo c'è, ma non so ancora se comincerà la partita: ho l'opzione Bisseck, come quella De Vrij, ho diverse opzioni e devo valutare. Fermo restando che in quella posizione, con Cuadrado fuori e Dumfries non al meglio potremmo anche alzare Darmian in quel ruolo".