Cose che accadono, purtroppo. E che potrebbero essere facilmente evitate. E' successo anche ieri sera, in occasione della partita tra Inter e Barcellona. No, non parliamo di intemperanze tra tifosi, né di polemiche arbitrali o veleni da Var. Ma di qualcosa di molto più comune, banale, 'terreno' che riguarda gli spalti. Che ha come unici responsabili proprio loro: chi quelle gradinate le riempie.
Beffa per i tifosi dell'Inter: via da San Siro troppo presto
Inter-Barcellona è stata una partita storica e non solo per quello che si è visto sul rettangolo verde. Sette reti dopo le sei dell'andata, continui colpi di scena, numeri clamorosi anche ai botteghini. 75 mila presenti e incasso di circa 14 milioni di euro, di molto oltre i 12,5 registrato per la semifinale di Champions League di due anni fa, il derby con il Milan.
Eppure il prezzo dei biglietti, che oscillava tra i 99 e i 499 euro (a seconda del settore) non ha frenato alcuni tifosi nerazzurri dal lasciare San Siro sul risultato di 2-3, ben prima che terminasse il recupero dei tempi regolamentari. Risultato? Perso il gol di Acerbi al 93', perso il gol di Frattesi al 99', persi 30 minuti di supplementari epici, l'urlo di gioia finale, i festeggiamenti con la squadra. Le emozioni, la rimonta, il tripudio. Tutto. Senza poter rientrare nell'impianto, come testimoniato da diverse immagini diventate virali sui social. Soltanto per evitare qualche coda alla metro e/o un po' di traffico in più. Una beffa totale.